Delle olimpiadi e dell'estate che volge alla fine
E' stato l'anno delle olimpiadi e per me anche un anno di vacanze peregrine, tutte al mare. Al mare della Grecia, della Croazia della Toscana, adesso del Lazio.
Nettuno ed Anzio sono attaccate l'una con l'altra e sono due belle cittadine di mare. Anzio però è conosciuta di più, prima di tutto perché qui avvenne il famoso e sanguinosissimo sbarco degli Alleati nella seconda guerra mondiale ( il cimitero di guerra, però è a Nettuno ). Poi è famosa per essere stata amatissima dagli antichi Romani e in particolare dalla dinastia Giulio Claudia che vi possedeva una villa strepitosa.
Ed appunto ad Anzio nacque Nerone, di sicuro il più singolare degli imperatori romani.
Che c'entra Nerone con le Olimpiadi? Cavolo, se c'entra. Nerone è stato il più grande atleta olimpico di tutti i tempi, considerate sia le olimpiadi antiche che quelle moderne.
Tanta era la sua smania di partecipare ad ogni competizione, sia di canto che di poesia che, appunto, sportiva che nel 65 d.C. mandò a dire " fermatevi, aspettatemi che mo arrivo io e voglio partecipare".
Con Nerone non si scherzava, era risaputo che faceva ammazzare la gente anche per un applauso poco convinto sicché le Olimpiadi, che non si fermavano da almeno 800 anni...si fermarono ad aspettarlo.
Arrivò 2 anni dopo, nel 67 e trionfò in tutte le discipline, nessuna esclusa, vinse tutto!
Si è parlato di "aiutini" agli atleti cinesi, a Pechino. Beh, sciocchezzuole, rispetto a quello che capitò ad Olimpia con Nerone!
Nella corsa delle bighe si ribaltò addirittura, rovinando fragorosamente a terra ( era sui 140 chili ) ma i giudici, assai comprensivi, sentenziarono che comunque era stato il migliore, attribuendogli il primo posto!
Lui ne fu contento come una pasqua e regalò loro un milione di sesterzi!
Sesterzi che poi il suo successore Galba richiese indietro a quegli sciamannati di giudici ma la storia non dice come finì.
Oltre ai giochi olimpici egli partecipò anche a tutte le competizioni della Grecia: i giochi Istmici, Pitici ecc. ovviamente sempre vincendo. E non solo nell'atletica. Partecipò anche a tutti i festival canori e di poesia e...non ne perse nemmeno uno.
Quando tornò a Roma portava con sé due navi di trofei, ben 1840 premi e li esibì come una volta si esibivano i trofei di guerra. O tempora, o mores!
Le olimpiadi 2008 mi sono piaciute, ho seguito quasi tutte le discipline, ho ammirato i portenti della corsa e del nuoto e mi sono sentito soddisfatto del medagliere italiano anche se, ovviamente, si può fare sempre meglio e di più.
Però non credo che la prossima volta faremo di più. Lo sport è un indicatore della vitalità delle nazioni e mi pare che adesso noi siamo un po' in declino.
Speriamo che mi sbagli ma questa estate che volge alla fine ci sta regalando un anticipo dei problemi grossi che avremo in autunno.
Un governo che con Alitalia si sta comportando come quei furfanti che fanno il gioco delle 3 carte o delle 3 campanelle a Porta Portese, un'inflazione che cresce più che altrove, i servizi pubblici che vengono smantellati, passo dopo passo, con la scusa che tanto i dipendenti pubblici sono dei fannulloni da colpire massivamente. ( provare a separare il grano dal loglio, no, eh?).
Vedremo come andrà a finire ma per la prima volta in vita mia...non sono fiducioso.
Comunque, il sole è ancora alto nel cielo e caldo, come è calda questa estate che secondo alcuni avrebbe dovuto essere fredda. Io sono qui, in giardino a limare un lavoro che deve andare in stampa, si sta bene. Per il resto...que sera sera.
ah, a proposito di inflazione
una canzoncina
http://it.youtube.com/watch?v=ygf9AwQm47I