sabato 31 marzo 2007

A Stefania



Poco fa leggevo il blog di oldf, che parlava di poesia e di poetesse ed è venuta voglia anche a me, che sono un bieco burocrate, di cimentarmi su questo tema. Lo faccio... perché io ho un'amica poetessa ed è anche brava. Si chiama Stefania Bufano ed abita a Firenze. Ci vediamo di rado, l'ultima volta è stato mesi fa, io ero di passaggio e per nulla di buonumore ma mi sono fermato un'ora da lei. Abbiamo preso un gelato , parlato un po' di noi, dei sentimenti, di amici comuni, del passare del tempo e delle cose. Poi sono ripartito, rasserenato e contento di averla rivista. Io non ho molte amicizie femminili ma Stefania la considero la prova vivente di come davvero possa esistere, tra un uomo ed una donna l'amicizia vera, senza altri progetti od intenzioni anche se fatta di complicità e confidenza a volte assolute. Il sogno di Stefania è quello di vivere con la scrittura, producendo la sua, curando quella degli altri. Non ci è ancora riuscita, anzi, nei suoi tentativi ha incontrato mille ed una difficoltà e molti fallimenti. Eppure è brava ed è ancora giovane, ci riuscirà. Quando viveva a Roma ( che ama assai più di Firenze ) qualche volta siamo usciti insieme, per andare al cinema, a teatro, a mangiare una pizza. Era affascinata dai pini di Roma e dal volteggiare incredibile su di essi degli storni al tramonto. Io la prendevo in giro, dicendole che come ex cacciatore l'unica cosa che mi ispiravano era...di sparargli !! ;) Una volta mi regalò una sua raccolta di versi " il salto caparbio " la cui pubblicazione è stata uno dei suoi pochi sogni realizzati. Da essa ho scelto questa poesia.


In bocca al lupo, Stefania :)


Chiedendomi se la tua faccia m’ispiri Poesia
m’hai chiesto se t’amo, mio malizioso Muso.
Da che sei nascosto, te ne accorgi già.
Invece di cercarti le gambe,
consumo la giovinezza mia
a raccontarti di te, di me
di me e te, ad altri ignoti:
e che possano ritrovarti loro
al tuo rifugio, nell’ore prossime
o lontanissime, importa?
Io con le mie carte senza peso invecchierò
tu, forse ancora un po’
nell’inchiostro risplenderai dei giuochi tuoi.






giovedì 22 marzo 2007

Ai miei pensieri



È l'ora in cui s'ode tra i rami
La nota acuta dell'usignolo;
È l'ora in cui i voti degli amanti
Sembrano dolci in ogni parola sussurrata
E i venti miti e le acque vicine
Sono musica all'orecchio solitario.


Lieve rugiada ha bagnato ogni fiore
E in cielo sono spuntate le stelle
E c'è sull'onda un azzurro più profondo
E nei Cieli quella tenebra chiara,
Dolcemente oscura e oscuramente pura,
Che segue al declino del giorno mentre
Sotto la luna il crepuscolo si perde.


G.G. Byron


 


giovedì 8 marzo 2007

 


donne




Quello Che Le Donne Non Dicono



Ci fanno
compagnia certe lettera d'amore parole che restano con noi,


e non andiamo via ma nascondiamo del dolore che scivola,


lo sentiremo poi, abbiamo troppa fantasia,


 e se diciamo una bugia è una mancata verità che prima o poi succederà


 cambia il vento ma noi no e se ci trasformiamo un po'


è per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noi,


siamo così è difficile spiegarecerte giornate amare, lascia stare,


tanto ci potrai trovare qui,


con le nostre notti bianche, ma non saremo stanche


neanche quando ti diremo ancora un altro "si".


In fretta vanno via della giornate senza fine,


silenzi che familiarità,e lasciano una scia le frasi da bambine


che tornano, ma chi le ascolterà...E dalle macchine per noii


complimenti dei playboy ma non li sentiamo più


se c'è chi non ce li fa più cambia il vento ma noi no


e se ci confondiamo un po' è per la voglia di capire


chi non riesce più a parlare ancora con noi.


Siamo così, dolcemente complicate,sempre più emozionate,


 delicate , ma potrai trovarci ancora quì nelle sere tempestose


portaci delle rose nuove cose e ti diremo ancora un altro "si",


è difficile spiegare certe giornate amare, lascia stare,


 tanto ci potrai trovare qui, con le nostre notti bianche,


ma non saremo stanche neanche


quando ti diremo ancora un altro "si".


Testi di Fiorella Mannoia