La mia sera, le mie sere
Questa è la sera che trovo uscendo dall'ufficio quando la piazza del Comune è vuota di gente e si immerge nella atmosfera metafisica del razionalismo fascista.
E questa è la sera che mi coglie in campagna, andando via dal mio podere. Le rose sono quelle che piantò mio padre tanti anni fa e di questi tempi hanno una bellissima fioritura.
Io amo la sera, in ogni momento dell'anno ed in ogni luogo. Mi piace guardare il sole che tramonta sul mare ed anche quando tramonta dietro un picco in montagna. E non credo che sia perché mi ricorda la presente stagione. L'ho sempre amata, anche da ragazzo.
Un po' ho girato. L'ho vista, la sera, scendere sopra le piramidi a Gizah, sulla spiaggia di Miami, dietro le Torri gemelle, sopra la Senna e il Tamigi, sopra il Danubio che a Novi Sad sembra mare per quanto è largo, sopra Lisbona, Madrid, Barcellona, Valencia, Alicante, Praga, Lubiana Atene, Santorini...e l'elenco sarebbe lungo ancora. E spero di vederne tante altre ancora, in tutto il mondo che ancora non ho visto.
Ma queste, sono le sere della mia vita di sempre, quelle che amo di più. Le mie sere, nella mia sera.