lunedì 20 settembre 2010


XX

settembre



Deves



Carpent tua poma nepotes
Virgilio


Oggi è una festa importante per la nostra Nazione ( almeno fino a quando resterà unita ).

 



140 anni fa in questa data i Bersaglieri fecero breccia nelle Mura Aureliane a Porta Pia e posero fine al potere temporale dei Papi. L'Italia riebbe così la sua Capitale naturale anche se effettivamente passarono ancora un po' di anni durante i quali la Capitale fu Firenze.
Ma nel mio piccolo non posso dimenticare che oggi sarebbe anche il compleanno di papà, se fosse ancora in vita.
Ed infatti era nato il 20 settembre 1922.
A lui va il mio pensiero, lo stesso che io e mia sorella abbiamo scritto sul bigliettino che gli mettemo in tasca quando l'abbiamo seppellito.

 



Grazie

lunedì 6 settembre 2010


LX- Vincenzo





 



Ha telefonato Pierina.
Di solito lei telefona per cose carine. Negli anni si è assunta il ruolo di leader della classe 1950. Organizza le cene, le gite, mantiene i contatti, ci rcconta le cose più salienti. Mi piace questa sua sollecitudine e la sento sempre volentieri.
Stavolta no.
" Senti, è morto Vincenzo..."
" Ma come, Vincenzo, no, dai."
" Ti dico dì sì, purtroppo".
Nemmeno mi ricordo quel che ci siamo detti poi eppure è stato poco fa. Mi ero già perso dietro ai ricordi della fanciullezza. Vincenzo, che tartagliava se non sapeva la lezione, che era sempre curioso di tutto, che non aveva paura di niente.
Facevamo un gioco alle medie. Di giorno ci infilavamo di soppiatto nel grande giardino abbandonato dei Sinibaldi, che copriva gran parte della collina sul versante che guarda Roma. A metà del giardino c'era una profonda caverna, Al lume di una candela arrivavamo fin dove si poteva camminare, decine e decine di metri nel ventre della terra. Poi mettevamo alcuni spiccioli ciascuno e seppellivamo il gruzzoletto raccolto.
Il gioco poi avveniva la sera. Si tirava a sorte. Chi veniva estratto ed aveva coraggio doveva, da solo, saltare il muro, traversare il giardino, scendere nella grotta e prendersi i soldi.
Lo facemmo tre volte ma tutti quelli tirati a sorte si tirarono indietro. Meno che lui. In mezzora andava e tornava coi soldi.
" Hai avuto paura?"
" Maddeché, voi mettete i soldi che io ci vado mille volte"
Ovviamente lasciammo perdere. Ma lui era così. Sicché non mi meravigliai quando se ne andò a fare il poliziotto per parecchi anni e nemmeno quando, congedatosi, andò ad impiantare una azienda agricola in Brasile.
Lui, era così.
Pochi anni fa era tornato al paese a vivere coi genitori, con una compagna brasiliana ed un bambino piccolo. Ultimamente però l'avevo visto cambiato, si era come rimpicciolito, camminava con le stampelle, lui, che era sempre stato così atletico.
Alle mie domande fu evasivo, mi disse che era caduto ed io non insistetti per delicatezza ma evidentemente non si trattava di una caduta.
E adesso se ne è andato.
Ma di lui non ricorderò quando l'ho visto stanco e malato. Ricorderò un ragazzo forte e spavaldo, che non aveva paura di niente.
Addio, Vincenzo

domenica 5 settembre 2010


LXV



 







 



Jonathan Swift Somers



Quando vi sarete arricchiti l'anima 
il più possibile, 
con i libri, la riflessione, il dolore, la conoscenza degli uomini,
la capacità d'interpretare sguardi, silenzi, 
le pause nei grandi mutamenti,
il genio della divinazione e della profezia; 
sicché vi parrà a volte di tenere il mondo 
nel cavo della mano;
allora, se per l'affollarsi di tanti poteri 
entro il cerchio della vostra anima, 
l'anima prende fuoco, 
e nell'incendio dell'anima
il male del mondo è illuminato e reso intelligibile-
siate grati se in quell'ora di visione suprema 
la vita non v'inganna.


E.L. Masters
Antologia di Spoon River


 



Mi sono svegliato tardi, sono sceso in cucina, ho preso un caffè e mi sono messo a cucinare! E mentre cucinavo tenevo la tv accesa su una trasmissione che di solito non guardo perché la conduttrice mi sta antipatica. Ma parlava di anziani ed allora, sai com'è...
Poi la rivelazione: " si definisce anziana una persona di oltre 65 anni". Ahhh, ma lo sai che lo sospettavo? hehehe
Ci sono ancora quasi cinque anni, prima di quel traguardo e se è vero, come mi ha detto un amico, che ognuno ne vale 3...hai voglia. Evvai, d'ora in poi, tutta vita!