lunedì 23 novembre 2009



Vacuna-Victoria
o di una giornata nella profonda Sabina


A volte mi chiedo quanta strada avrebbero fatto i rozzi Romani senza l'innesto del sangue Sabino.
Beh, poca, scommetto! hehe
Ma Romolo ebbe l'occhio lungo e per migliorare la razza rapì le Sabine, che dritto:)
Oggi sono andato a vedere, a Rieti, la mostra per i duemila anni dalla nascita di Tito Flavio Vespasiano, il grande imperatore che risollevò lo Stato (ed anche l'immagine del potere imperiale) dopo il disastroso esito del principato di Nerone.




Una bella mostra, con un allestimento non proprio felice, considerata la tortuosità del percorso ma insomma ne valeva la pena. E poi era l’ultimo giorno, non potevo perderla.


Da casa mia a Rieti sono solo 66 km e ci sono diverse strade per raggiungere la Salaria e poi Rieti. All’andata ho fatto un pezzo di Palombarese, poi la via della Neve e poi la Salaria.


Al ritorno invece sono passato per Acquaviva di Nerola ( dove c’è una villa che fu di Antonino Pio ) poi Montelibretti, Moricone e Palombara, dove ho ripreso la Palombarese.


Me la sono presa comoda, uscendo di casa alle 12,30 poi mi sono fermato a pranzo al bivio di Monteleone Sabino. Alla Locanda di Esopo che mi aveva indicato albafucens.



 


Non è male come posto: una villetta isolata con un bel parcheggio, vicino ad un laghetto di pesca. Dentro, una sala grande divisa in due ambienti con arredo rustico e non uno ma due camini. Quello a destra entrando ( scommetto che è il tuo preferito, alba;) ) e quello dove fanno la carne arrosto, aldilà del bancone.


In sala un giovanotto un po’ casinaro ma gentile ( penso che sia il gestore ) ed una graziosa ragazza dell’est.


Oddio, pranzare al ristorante da soli non è il top, sa tanto di camionista o di commesso viaggiatore però avevo fame da vendere ( che novità ).


Ho preso antipasti al buffet ( due volte!) e fettuccine ai porcini. Da bere solo acqua, non si sa mai, guidando. Pagato poco, 15 euro e 60;)


Sul primo, ho sbagliato. Le tagliatelle erano stupende, fine fine e cotte al punto giusto che piace a me. Ma erano condite con porcini sott’olio, alquanto sciapi, devo dire. Colpa mia dovevo prendere il ragù di cinghiale, faceva un profumo! La prossima volta che mi ci fermo, sarà quello.



Rieti mi ha fatto una buona impressione, rispetto all’ultima volta che ci ero stato. L’ho trovata pulita, curata, silenziosa. La mostra era assistita: piccoli gruppi di 10 persone accompagnati da una guida. (in realtà la gente era pochissima)


La guida del mio gruppo era una giovane ragazza assai simpatica e si vedeva che le piaceva farlo. Era anche preparata ma più dal punto di vista divulgativo che scientifico. In effetti ho dovuto spiegarle la differenza tra un aureo ed un sesterzio, raccontarle come Vespasiano si fece pagare dai possessori le terre demaniali occupare abusivamente ed infine che i legionari al tempo di Vespasiano usavano ancora il gladio e non la spada ma insomma…sono quisquilie;)

D’altro canto ho visto ed imparato alcune cose che non conoscevo: un ritratto in marmo di Vespasiano realizzato trasformando una testa di Nerone ( il Senato aveva decretato la damnatio memoriae di Nerone e quindi nome ed immagini andavano distrutte ) ma non al punto da non riconoscerne i tratti salienti; una grande statua in posa eroica di un personaggio che recentemente è stato riconosciuto come Terenzio Varrone, un altro grande sabino ( come era sabino anche Cicerone ) ed infine materiali votivi provenienti dai santuari Sabini.


Tra le divinità Sabine la più originale è senz’altro Vacuna ( da vacuus= vuoto). Vacuna era la dea che colmava i vuoti, le perdite, le assenze. Il vuoto di attività dei contadini nei mesi invernali, il vuoto dell’attesa o dell’aspirazione di qualcosa, il vuoto di una separazione, di una partenza, provvisoria o definitiva che fosse.


Penso che ai Romani ‘sta dea Vacuna non stesse molto simpatica. La veneravano, la temevano ma piano piano le cambiarono nome, identificandola con la Vittoria.


Qui vicino, non distante da Tivoli c’era un santuario di Vacuna. Ne parla anche Orazio che aveva una sua villa rustica a Licenza ( quella con la fonte Bandusia). Orazio dice che è in rovina già ai suoi tempi e proprio questo sito è legato a Vespasiano, per una grande epigrafe, frammentaria ma leggibilissima della quale nella mostra è esposta una copia in gesso.


Dice la guida “ scommetto che nessuno di voi sa dove si trova l’originale. “Ed io “ ehm, glielo dico io, è murato a fianco dell’ingresso del Castello di Roccagiovine, l’ho visto non più di 15 giorni fa!” hehe


Dopodiché ho preferito lasciare il gruppo e girare per i cavoli miei per non mettere in crisi la graziosa archeologa;)


Ad ogni modo quell’epigrafe  è davvero importante per confermare il sincretismo tra Vacuna e Victoria in quanto nell’epigrafe Vespasiano afferma di aver restaurato il tempio di Victoria mentre di Vacuna, non si parla più.


Comunque Vespasiano è in mostra anche a Roma, fino a gennaio:
http://www.fondazioneitaliani.it/index.php/Arte.-Divus-Vespasianus-Roma-ricorda-il-grande-imperatore-della-dinastia-Flavia.html


11 commenti:

albafucens ha detto...

Devo dire che hai passato una domenica davvero interessante,
amo la storia antica e lo studio dell'umanità, da giovane
volevo fare l'archeologa o l'antropologa..ma non sempre
le nostre strade prendono la direzione che vorremmo.

un caro saluto

p.s. per datato.. intendi che ai tuoi tempi ci si salutava anzichè con un semplice ciao..
AVE Caio.. e che le date si scrivevano.. Anno Domini .. 
he.. he.. ^  __  ^ 

ehm.. scusa ogni tanto lo spiritello dispettoso che alberga in me si risveglia..

buona serata 

Dedry ha detto...

 Ho letto con incanto questo post...
Abbiamo passioni comuni e saperi condivisi, benché io più sul lato storico che archeologico.

E una piccola postilla per Albafucens... i romani si salutavano anche con una semplice stretta di mano (in barba a tutti i fantasiosi saluti assurdi inventati dal cinema americano...) :DDD

caiovibullio ha detto...

Alb@
Datato lo sono, risalgo alla metà esatta del 20° secolo. Quantomeno sono...modernariato! :)
Questo però non mi dispiace, in effetti. Nella vita si debbono attraversare tutte le età e tutti i ruoli con serenità per infine arrivare all'appagamento, per dire " ho vissuto, arrivederci (addio) e grazie";)
Quello che non mi scende giù è che sono di nuovo ingrassato, rispetto agli ultimi anni. Ma di ciò non posso prendermela con nessuno. E' solo colpa mia. Stamane fantasticavo di diete e di rimettermi in linea, avevo fatto davvero buoni propositi. Invece stasera mi hanno chiamato per andare al ristorante ed ho fatto come la monaca di Monza " lo sventurato, rispose";)
*
Dedry, in effetti siamo in sintonia e questo mi dice un sacco di cose. Uno di questi anni ci conosceremo;).
Domani pomeriggio torna la mia primogenita dal Giappone. Preannunciata da un laconico sms: " domani pom 16,30 Terminal C."
Evvabbeh, per strada mi racconterà. Solo che domani pomeriggio avevo una riunione importante. Boh, in qualche modo farò.
A voi, buona serata:)

albafucens ha detto...

Ti dirò.. "maturare" è bello.. il tempo disegna su di te piccoli segni che io considero preziosi.. ti conferisce il fascino del vissuto.. è come essere un pezzo di antiquariato.. "unico" nel tuo genere, mi piace vedere su di me i piccoli segni che il tempo inizia a dipingere .. anzi ti dirò forse mi sento più in armonia con me stessa che non quando avevo 20 anni.
fisicamente made natura finora, mi ha sempre assistita. poi si vedrà ..

.. ma di cosa vi  vi lamentate voi uomini.. se ingrassate il vostro "eccesso"  si chiama maniglie dell'amore, noi siamo ciccione.. 
.. se a voi cadono i capelli o diventate calvi siete affascinanti .. noi siamo calve;

.. quindi .. ^ __  ^

buonanotte, vado a leggermi un buon libro 

harmel ha detto...

Caio come un pezzo di antiquariato??

ma LUI è VINTAGE!:-))

La figliola è già di ritorno dal Giappone?

Lascio un saluto a tutti..

caiovibullio ha detto...

Essì. vintage;)
Alba, oggi salterò il pranzo;)
Harmel, torna assieme agli sposini, qualcosa mi dice che me li ritroverò a casa, almeno per qualche giorno;)
Vedremo:)

harmel ha detto...

miii invasione nipponica?

dagli da magnà A-RIGATO'-NI !:-))

albafucens ha detto...

Ma come a dieta  proprio stasera che ero venuta a trovarti per portarti una delle mie specialità
  pizzoccheri.. ?  So boni ...  

altrimenti ne ho altre in serbo ..

un caro saluto

caiovibullio ha detto...

Essì, Harmel arigato'!!! ;) arigato' me l'ha fatto la stradale su GRA, uff. 140 euro di multa e -5 punti sulla patente perché ero al telefono!, mannaggia li pescetti.
Comq, vabbeh, farò ricorso, era una telefonata di servizio, per un'emergenza.
alba, in effetti non ho pranzato ma mica ho detto che non ceno! ;) tu manda, che io consumo:)
Sono contento che la figlia abbia fatto questa esperienza. Per strada mi ha descritto un mondo incredibile, davvero un altro mondo. Si è comprata una macchina fotografica che in Italia uscirà tra un paio d'anni ed è stata, in pratica, l'attrazione esotica di un matrimonio in cui lei era l'unica straniera, con tanto di citazione di nome e cognome su grande schermo ( il cognome sbagliato, però, con un' H che non c'entrava nulla). Oltre a ciò in un mondo di gente piccolina lei con il suo metro e settantacinque più i tacchi, svettava un pochino;)
Mi ha raccontato un sacco di cose, tra cui la suite che le hanno riservato in hotel, con tre bagni, uno studio, la doccia parlante e la vasca da bagno con il computer incorporato dove l'acqua si cambiava da sola se scendeva sotto i 40°.
Beh, devo dire che un po' sto rosicando, visto che mia moglie voleva che l'accompagnassi. Comunque è fatta, va bene così. Se mi darà il permesso metterò qualche foto, ciao:)

albafucens ha detto...

Caspita che bello.. ho una coppia di amici italo-giapponesi che vivono qui a Roma e ogni vanno a trovare i genitori di Lei, e mi incanto a sentirli parlare quando tornano dai loro viaggi .. è un mondo veramente a parte..

però prima del Giappone che immagino sia bello, sono altri i posti che vorrei vedere prima, tipo l'Australia, la Nuova Zelanda, le Galapagos, le isole Cook... ma mi sa che continuerò ad andarci solo con la fantasia ..

buona serata
mangiati i pizzoccheri?
 

caiovibullio ha detto...

Con il pensiero, sì. E li ho graditi:)
In pratica ho mangiato un po' di pasta, delle olive cotte in padella e frutta. La figlia è già riuscita, non ha sofferto del jet-lag e raggiungeva gli sposi a via Veneto, dove hanno preso alloggio, assieme al fidanzato. Eh, beata gioventù.
Io invece sono stanco, oggi è stata tutta una corsa, fisica e mentale. Domattina per fortuna mi riposerò, presiedo la giuria di un concorso fotografico, pensa tu;)
 I luoghi che hai menzionato non li ho mai visti nemmeno io, benché un po' di viaggi li abbia fatti. Ma hai voglia quanti posti mi mancano. Per l'anno prossimo il Consiglio comunale mi ha incaricato di organizzare un gemellaggio con una città UE ma ancora non so quale, non hanno deciso. Oggi pom in Commissione consiliare io ho proposto l'Irlanda ma i Consiglieri erano divisi tra varie soluzioni.  Chi voleva la Slovenia, chi la Francia, chi la Spagna e uno diceva il Portogallo.
Alle 15,40 sono dovuto andare via, non so mica che hanno scelto.
comunque noi siamo già gemellati con Kawasaki in Giappone, con Kashira in Russia e con Cape Canaveral in USA. Questi ultimi  2  gemellaggi li ho organizzati io, il primo lo ricordo solo vagamente, ero ragazzo;)
Ciao:)