giovedì 6 settembre 2007


" Laudato si', mi' Signore, per sora nostra morte corporale,

   da la quale nullu homo vivente po skappare "


Se ne è andato anche Big Luciano...si sapeva che stava molto male, la figlia grande l'aveva annunciato, prima delle ferie, la seconda moglie aveva smentito stizzita e forse...aveva ragione. La morte...esige pudore.


In questi giorni ho pensato molto alla morte...se ne sono andati molti personaggi pubblici, artisti, politici, sindacalisti. Ma se ne sono andati, nel giro di un mese o poco più anche tre amici, persone che avevano lavorato con me , tutti e tre autisti. Vorrei che sapessero che li ricorderò con affetto: il divertente Leonardo, il rustico Maurizio, il taciturno Mario. Ciao, amici miei. A modo vostro eravate degli artisti, anche voi.


Cosa si può dire, della morte, che non sia già stato scritto o detto da sempre? Io credo niente. Non c'è niente al mondo di più naturale...ché si può anche non nascere ma tutto ciò che nasce...poi deve morire.


A volte mi chiedo se ho paura o no della morte. Non so. Un paio di volte ci sono andato fisicamente vicino ma la prima volta ero piccolo, la seconda...speranzoso ed è andata bene. Poi...chissà come sarà.


Certo che non tutte le morti sono uguali, la mente ed il cuore si ribellano quando muore un giovane, quando sono opera di violenza, quando i genitori...sopravvivono ai figli, quando la morte di una persona cara comporta anche il disastro economico per una famiglia, come accadde a mia madre, orfana a nove mesi di un padre di 24 anni...


Ma, per restare nel mio privato, io non scorderò mai la morte della mia nonna paterna, per la serenità in cui avvenne, per quello che seppe donarmi pur nel dolore.


 Esiste la bella morte? Se esiste...io me la immagino come la sua, io...la vorrei, come la sua.


Aveva quasi 92 anni, da 9 era vedova, dopo un matrimonio felice con mio nonno assieme al quale aveva generato e cresciuto 5 figli. Era vecchia ma non aveva perduto la lucidità, il carattere ed il  carisma per i quali tutti l'ammiravano da sempre. Ed aveva le guance lisce e colorite di una ragazza, anche se non ci vedeva più da qualche anno e si muoveva poco.


Pochi mesi prima le avevo portato la mia primogenita appena nata ed aveva voluto toccarla, carezzarla e la bambina le aveva sorriso, per nulla intimorita.


Abitavo lontano, allora ma sapevo che stava spegnendosi ed andai a trovarla. C'erano le sue figlie in casa ma ci lasciarono soli nella grande camera da letto. Faceva fresco e tutto era in penombra. Mi disse di sedermi e mi prese la mano. Mi chiese di me, della famiglia del lavoro. Io parlavo e lei ascoltava, tranquilla, facendomi ogni tanto qualche altra domanda.


Poi mi interruppe, dicendomi " A., senti, le mie gambe sono fredde ed il freddo sta salendo, quindi...tra un po' morirò ma tu, non avere paura"


Mi veniva da piangere e non mi ricordo se dissi qualcosa. Restammo  con la mano nella mano e fu così che se ne andò, in silenzio ed io credo...appagata.


Mi girai per chiamare le zie ma erano lì, sulla soglia della porta, in silenzio pure loro.


5 commenti:

missi ha detto...

Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri [Leone Tolstoj]
Ecco, la bella morte esiste finchè chi è in vita, ricordandoti, avrà la gioia nel cuore...La tristezza che ci prende quando chi ci è caro muore è solo dovuta al fatto che per noi resta invisibile....crediamo di nn poter avere più le sue parole e mai più i suoi occhi nei nostri, ma è tutto falso...Pian piano impariamo che chi muore e ci è caro ha lasciato ogni cosa in noi, per sempre. Soltanto la vita può far paura...Tua nonna era saggia :)
Nn essere triste Caio, ti lascio un bacio :)

missi ha detto...

Noi moriamo soltanto quando non riusciamo a mettere radice in altri [Leone Tolstoj]
Ecco, la bella morte esiste finchè chi è in vita, ricordandoti, avrà la gioia nel cuore...La tristezza che ci prende quando chi ci è caro muore è solo dovuta al fatto che per noi resta invisibile....crediamo di nn poter avere più le sue parole e mai più i suoi occhi nei nostri, ma è tutto falso...Pian piano impariamo che chi muore e ci è caro ha lasciato ogni cosa in noi, per sempre. Soltanto la vita può far paura...Tua nonna era saggia :)
Nn essere triste Caio, ti lascio un bacio :)

oldf ha detto...

...la tranquillità della morte dei giusti!

ladolcetempesta ha detto...

si hai ragione spegnersi a quell'eta forse non fa nemmeno paura ma son sicura che se ci si avvia senza per evento naturale o per troppo dolore diventa anche una liberazione lo strazio e solo per chi resta che non e' pronto a restare senza
paura quando l'evento ti sembra lontano nulla ti speventa quando per eta' o condizione tutto si fa piu vicino bhe credo che non ci trova troppo pronti ne troppo contenti
ma alla fine dici bene nulla nasce se poi non muore
dolcesera caio
un delicato pezzo della tua vita
mi sa che nonna era pronta ed'e stata saggia e fortunata ad'averti avvertito ma soprattutto averti vicino

ladolcetempesta ha detto...

si hai ragione spegnersi a quell'eta forse non fa nemmeno paura ma son sicura che se ci si avvia senza per evento naturale o per troppo dolore diventa anche una liberazione lo strazio e solo per chi resta che non e' pronto a restare senza
paura quando l'evento ti sembra lontano nulla ti speventa quando per eta' o condizione tutto si fa piu vicino bhe credo che non ci trova troppo pronti ne troppo contenti
ma alla fine dici bene nulla nasce se poi non muore
dolcesera caio
un delicato pezzo della tua vita
mi sa che nonna era pronta ed'e stata saggia e fortunata ad'averti avvertito ma soprattutto averti vicino