sabato 6 settembre 2008

Doppo incomincia er tormento de la schòla


G.Gioacchino Belli



Io di scuola me ne intendo. Ci ho passato una vita: prima sui banchi, fino all'università e poi me ne sono occupato, professionalmente per più di 26 anni. Ed ancora non ho smesso. Della scuola conosco tutti gli aspetti ed i problemi, dalla progettazione, dislocazione e costruzione degli  edifici ai servizi, all'acquisto di banchi ed attrezzature,dai sussidi didattici all'assistenza degli alunni H, alle mense, ai trasporti, alla pulizia, al personale, alla sicurezza. Ho diretto per 22 anni  le scuole materne del comune, con 44 insegnanti, centinaia di supplenti e migliaia di alunni, ho insegnato nelle scuole dell'Esercito italiano, ho tenuto lezioni alle medie, nei licei e persino nei corsi post laurea di una università assai nota.


Ora, voi che leggete, non giudicatemi male, non sto scrivendo questo per assoluta mancanza di modestia ma perché...


Perché assistendo, in questi giorni agli sforzi sovrumani e geniali della triade Tremonti Gelmini Brunetta per risparmiare nella scuola almeno 7,5 miliardi di euro e non so quante decine di migliaia di posti di lavoro mi è venuto irrefrenabile il desiderio di contribuire a tale benemerita impresa, avanzando le proposte che di seguito esporrò:


1) Riduzione della statura degli alunni. Oggi l'eugenetica può fare miracoli ed io credo che non sarebbe fuori portata l'obiettivo di ottenere entro 3-4 anni una generazione di bambini alunni che, a fine crescita non siano più alti di Brunetta ( le femminucce ) e di Berlusconi ( i maschietti) questo farebbe risparmiare assai sui materiali per i banchi e le sedie. Ma non solo, agevolerebbe ai dirigenti scolastici il compito di stipare 40 scolari/ studenti in un'aula, cosa che, tra l'altro, farebbe risparmiare sul riscaldamento.


2) Abolizione delle mense scolastiche. No, dico ma avete visto come sono grassi i bambini di oggi? Che mangino solo la sera, a casa.
Loro dimagriranno e lo stato ed i comuni risparmieranno. oltre a cio', nessun rischio di intossicazione alimentare, nessun problema di appalti tarocchi.


3) Riduzione drastica degli scuolabus. I comuni saranno obbligati a fornire il trasporto solo a chi abita a più di 15 km dalla scuola, gli altri vadano a piedi che un po' di sano sport fa bene e non ingrassano. Ovviamente lo stato e gli Enti locali risparmiano.


4) Abolizione delle lavagne. Occorre assecondare la naturale tendenza dei ragazzi a scrivere sui muri. Ovviamente ogni mattina le pareti dovranno essere nuovamente bianche ed intonse. A ciò provvederanno gli insegnanti nella seconda ora in più che dovranno fare a scuola ( di cosa dovranno fare nella prima si dirà poi). Lo stato e gli Enti locali ovviamente risparmieranno.


5) drastica riduzione  del personale ATA. Basterà una persona per ogni scuola che apra la mattina e chiuda la sera. La pulizia dovrà essere assicurata dagli insegnanti che all'uopo entreranno a scuola un'ora e mezza prima delle lezioni. In tal modo il risparmio è doppio in quanto diventeranno inutili anche eventuali servizi di pre-post scuola. Gl insegnanti, mentre ramazzano e passano lo strofinaccio possono benissimo tenere d'occhio gli alunni presenti prima dell'inizio delle lezioni ed eventualmente indottrinarli un po'. Qui il risparmio è fortissimo. Inoltre l'alunno potrà rendersi conto che l'insegnante ( la maggioranza, si sa, sono donne) non è la megera senza cuore che sembra ma quantomeno è anche una  massaia. Dall'apprendimento delle tecniche di spazzatura e lavaggio delle insegnanti potranno inoltre derivare positive ricadute sulle famiglie, una volta riferite alle mamme.


6) Creazione degli orti biologici scolastici. I giardini delle scuole verranno coltivati a cereali ed ortaggi. ( sì lo so che l'idea non è del tutto originale, ci sono già stati gli orti di guerra nel periodo fascista. Embe'? perché le buone idee non possono essere imitate e riproposte?) Con questa proposta si realizzerà una summa di utilità e risparmio. Anzitutto gli alunni apprenderanno le tecniche di coltivazione ( che non si sa mai) poi se ne avvantaggerà l'economia nazionale, sempre più dipendente dalle importazioni alimentari. L'innovazione, forte, consiste in questo: niente concimi, tutto biologico. I bagni verranno chiusi, alunni ed insegnanti faranno bisognini e bisognoni tra pomodori, zucchine e melanzane. Per chi non può proprio fare a meno della privacy ci saranno, obbligatori, almeno 4 filari di girasoli o granturco. Infine, poiché in italia è ancora vietato lo sfruttamento del lavoro minorile ( ma è allo studio l'abbassamento a 10 anni dell'obbligo scolastico perciò alla fine gli undicenni qualcosa dovranno pur fare...) infine, dicevo la manodopera verrà assicurata dagli insegnanti con una ulteriore ora di presenza serale ( di sera fa fresco, la zappa pesa di meno e non si suda) gli studenti, al massimo metteranno le piantine. I prodotti verranno venduti ogni mattina ai genitori che accompagnano a scuola i figli. Essendo prodotti a km zero e coltivati su suolo pubblico inquineranno quasi niente e costeranno assai di meno. Ecco risolto, per le famiglie, il problema della quarta settimana.


7) cosa si farà del ricavato della vendita dei prodotti? Accidenti ma è ovvio!! sarà l'unico salario degli insegnanti e di tutto il personale! Ad dirigente scolastico, in ragione delle responsabilità verrà riconosciuto il diritto di portarsi a casa l'invenduto...Che dici, tu, Alidada? Vuoi lo stipendio fissoooo??? ma che, sei matta? co' tutte le vacanze che c'avete!!


8) Un accenno ai cellulari: saranno permessi ma dovranno avere solo la funzione sms e solo due tasti, uno per il punto ed uno per la linea. Scriveranno in Morse, embeh? tanto io gli sms di mia figlia dodicenne non li capisco...


Aho', più risparmi di così...al momento non ho altre idee ma se mi vengono prometto che le scrivo, hehehe


http://it.youtube.com/watch?v=sQdwLLEw734

13 commenti:

missi ha detto...

Una gara a chi la dice più grossa! ;)
Lascio un bacio :)

ladolcetempesta ha detto...

cosi vede le novita
l'autrice di questo blog :-)

http://clock.splinder.com/post/18311971/Mani+di+forbice+...

cosa dire
stiamo a vedere pure questo?
gli insegnanti non dicono nulla??
tante centiania di figure professionali in strada
piu quelli delle aziende chiuse rimpolpano il gregge sempre piu' numeroso dei senza lavoro
tenere a bada Aquesti
che serviranno i militari??

clockclock ha detto...

La foto...chiaramente si tratta di una provocazione!!!La Gelmini comincia con un taglio di quasi 150.000 persone, il piu’ grande taglio che si sia mai visto alla scuola pubblica. Seguono altre azioni distruttive(mortificanti da elencare)
Le riforme sono imposte ad arbitrio, con decreto legge, senza previa consultazione con i sindacati che vengono, di fatto, estromessi.
...Si parla di "riforma", di "novità" ..beh non credo proprio!!
A me sembra che abbiano preso una che non sa niente di scuola e che per attirare l'attenzione cerca di riproporre l'unico modello di scuola che ha visto da vicino, quello che ha frequentato di persona...
@ladolcetempesta
grazie per avermi citato;-)

caiovibullio ha detto...

grazie della visita, signore:)
Missi, sì una gara a chi le spara più grosse. Peccato che questi le facciano pure, grosse;)
Dolcetempesta, non è solo sulla scuola che stanno battendo ma in generale su tutto il pubblico impiego.
Nel mio piccolo, pur avendo un organico ridottissimo non posso più assumere nessuno e a dicembre, grazie al D.L. 112 ( che peraltro ad agosto è pure diventato Legge) dovrò licenziare la migliore delle assistenti sociali a contratto che ho, perché ha superato 3 anni di servizio. Ancora non so se al posto suo potrò prenderne un'altra ma comunque è un peccato perché alla nuova occorreranno almeno 6 mesi per acquisire conoscenza del territorio e delle problematiche sociali di un comune così vasto.
Clock, eh, lo so che è una provocazione quella foto. Ho studiato il Fascismo con Renzo De Felice e non me lo sono scordato. In più mio padre era del 22 e nel Fascismo ci era nato e cresciuto. E fortuna che riportò a casa la pelle, dopo l'8 settembre.
Comunque, il modello di pubblico impiego che ha in mente Brunetta è quello cinese, tranquilla. L'ho sentito io stesso a Matrix sere fa. Scherzava? ehh chissà se scherzava.
Buona serata

ladolcetempesta ha detto...

caro caio
consolati non ti trovi su un'isolotto solo intendo quello di licenziatore
pensa che mio marito dieci si dieci gli hanno ordinato di lasciare a casa e alla mia richiesta di come fara' a selezionarne i nomi
mi ha risposto che non
ci dorme la notte

la mia quella dei militari messi a guardia della nuova popolazione
di mortidifame messi in strada dal lavoro
non era una provocazione ma un mio pensiero vero
altroche se lo credo

il fascismo la cosa piu atroce
e che c'e gente che ancora e'convinta che ha fatto del bene

caiovibullio ha detto...

dolce tempesta, da che mondo è mondo la storia la fanno i vincitori ed i vincitori di oggi non si sottraggono a questa regola. Diciamo che ci provano, a riscrivere la storia.
Ma un conto è sceverare le responsabilità individuali, che possono essere -queste sì- ridotte, nel caso dei ragazzini della Repubblica di Salò, che furono tanti, un conto dare un giudizio globale di una politica, di un governo, di una concezione della vita. Qui non ci si può sbagliare " il Fascismo fu un male assoluto " l'ha detto Gianfranco Fini, mica io.
Mio nonno non era fascista ma non era nemmeno antifascista. Mi raccontava, ad esempio che quando gli alleati davano la caccia nel Mare del nord alla corazzata tedesca Bismark lui tifava per questa, senza problemi.
Però...
Però era vissuto per 5 anni tra New York e Boston, conosceva e parlava bene l'inglese, la vitalità della democrazia americana, la potenza enorme della economia USA ed era un cincinino scettico ed ironico sulle velleità del Regime e di come sarebbe finita la guerra. E non glielo mandava a dire. Così una sera che era al bar con gli amici arrivò la Polizia politica, andò dritta nel retrobottega, ne uscì con tre coltelli a serramanico che vennero attribuiti immediatamente a lui ed altri due amici, ovviamente i più rompicoglioni del paese. Così si fece 15 giorni in galera a Rocca Pia, a Tivoli. Poi la cosa finì lì, non ci fu alcun processo, non essendoci stato alcun delitto. A differenza di tanti dopo la guerra non si fece alcun merito per questo episodio, a differenza di tanti, spuntati come funghi, che si autoproclamarono partigiani e resistenti e magari erano stati addirittura fascisti.
Ma questo è un altro discorso, sarebbe troppo lungo.

chenal ha detto...

caiovibullio,
fai attenzione!
"Questi" potrebbero prenderti sul serio.

Grazie del passaggio.
Sempre il benvenuto.

caiovibullio ha detto...

tranquilla, chenal, le cose che scrivo qui gliele ho già dette anche in faccia, almeno a livello locale. Io poi non sono un estremista ma un cacadubbi che si chiede sempre se una cosa è fatta bene o male, a prescindere dal fatto che provenga da destra o da sinistra. Ad esempio oggi sono rimasto basito nel leggere l'articolo di Sofri su Calabresi. Cazzarola, sostiene che l'omicidio Calabresi fu un fatto privato, che lui non c'entra, che la moglie ed il figlio dovrebbero starsi zitti, che comunque, gira gira chi l'ha ammazzato non ha fatto nemmeno male, in fondo ha vendicato Pinelli. Cosa rispondere ad uno, tra l'altro condannato in via definitiva per quell'omicidio?
Guarda, non ne ho nemmeno la forza, dico solo che Calabresi non era un privato ma un servitore dello Stato e che per questo è morto e che quandanche fosse stato proprio lui ad uccidere il povero Pinelli ( ma per la giustizia non è vero) un discorso del genere ci riporta dritti dritti al Medio Evo dove gli omicidi li vendicavano i familiari o al massimo il giudizio di dio.
A Sofri poi vorrei dire un'altra cosa: magari non fu lui ad ordinare l'omicidio Calabresi, nonostante tanti giudici abbiano stabilito questo. Chissà. Però io me lo ricordo quello che lui scriveva in quei giorni di Calabresi. Che è più o meno quello che scrive adesso. Di questo dovrebbe vergognarsi. E tacere, almeno per la par condicio, visto che Calabresi non può dire niente, da tanto tempo.

chenal ha detto...

Sai cosa penso sia peggio?
Il fatto che nessuno più abbia il coraggio di alzare la voce contro certe affermazioni.
Siamo già al sonno della ragione?

La musica che ti piaceva è The Lakehouse di Rachel Portman, uno dei brani della colonna sonora del film "La casa sul lago del tempo".

alidada ha detto...

se questo scempio lo avesse pensato la sinistra saremmo tutti in piazza.. ma siccome lo hanno votato ora tacciono. Diverse delle tue proposte provocatorie qui sono già operative perchè sui servizi il comune sta tagliando alla grande dopo che sull'ici ha avuto un ammanco drastico.. I nostri arredi sono fatiscenti e la mattina siamo tutti lì con martello e cacciavite ad aggiustare armadietti e cattedre.. Sulla mensa.. chi sta più a scuola il pomeriggio?
A me un po' di ginnastica fa bene ma preferirei la palestra :-)
Sullo stiupendio fisso... ieri mi hanno detto che se mi ammalo mi tolgono metà paga..quindi ora siamo proprio alla frutta! E questo è l'investimento del nostro stato sulla scuola italiana... e io vado a lavorare come schiava per migliorare la didattica della matematica! >:-(
...ti rendi conto?

caiovibullio ha detto...

Eggià. Una tassa sulla malattia, non è altro che una tassa sulla malattia. E magari uno/a ha fatto tutta una vita senza assentarsi mai e viene ripagato così, quando ne ha necessità, adesso che non è più giovane. Bah.
Ali, i comuni non sanno più a che santo votarsi per far quadrare bilancio e cassa. Ma hai visto la bozza del federalismo fiscale? Avranno la possibilità di mettere tasse di scopo.
Io per il mio comune una proposta ce l'ho: siccome siamo attraversati sia dalla Autostrada del Sole che dalla Roma l'Aquila basterebbe mettere un paio di caselli, magari abbelliti con addetti vestiti da butteri e addette con la "vunnella" e chiedere un euro a ogni macchina che passa, altrimenti, niente, si sta fermi hehehe!!
Anzi, già che ci siamo ogni comune riprenderà a battere moneta, come nella sana tradizione medioevale!
ciao:)

alidada ha detto...

come Benigni in "non ci resta che piangere!" ... 1 fiorino! :-) .. e poi magari i fiorini te li collezioni tutti tu, che tanto se non te li prendi va sempre a finire che qualcuno se li frega :-(

affabile ha detto...

Sono arrivata a questo post partendo dal tag gelmini.
Ma quella ogni giorno ne spara una più grossa...Hai visto l'ultima? Trasformare le scuole in fondazioni, aperte al contributo dei genitori. Tradotto: prego accomodatevi e pagate, poi vi faremo controllare gli insegnanti...sono senza parole!!