XXXVII
Tra un'udienza in tribunale e l'inaugurazione di una casa-famiglia mi è venuta in mente una cosa...oggi compio 37 anni di lavoro, qui.
Ero giovane, ero diverso, era diversa la città ed era diversa anche la gente. O forse sono soltanto io che la vedo così, chissà.
Una cosa invece è certa: gli anni passati, volati, perduti.
Perduti? no, non credo. Qualcosa è rimasto, dentro e fuori di me a ricordarmi il lavoro svolto. E se mi guardo indietro mi viene un po' di commozione nel ricordare quel giovane precario che vedeva il lavoro come un qualcosa per pagarsi gli studi, per andare avanti senza gravare più di tanto sulla famiglia.
Anche se i miei mai e poi mai mi avrebbero chiesto di andare a lavorare prima di essermi laureato. Anzi, erano decisamente perplessi di fronte alla mia scelta.
Non mi sono mai annoiato, non mi sono mai perso d'animo nei momenti difficili. E se li ho superati sempre io lo so perché: ho usato in abbondanza l'unica virtù che sono sicuro di avere, la pazienza.
E adesso approfitto di questo momento che sono solo per lasciarmi andare un po' ai ricordi e farmi gli auguri da solo, prima che ricominci il via vai del pomeriggio.
Auguri Caio, altri tre di questi giorni ;)
13 commenti:
Auguri Caio :)
auguri caio
si la vita cambia
cambiamo noi con essa
cambiano pure gli altri
chi sa forse sarebbe un guaio se non fosse cosi
ne lavoro come nella vita cosi con la gente cosi con i contrattempi la ricetta giusta per cio che tutto passi e la sacrosanta pazienza come giustamente hai avuto tu
e forse ho anchio perche credo non si possa lavorare con gli altri e epr gli altri senza avere questa particella molto nobile che ti fa da ponte tra te e i contrattempi che la vita ci pone come piccoli test per andare oltre
un saluto e altrettanti giorni ovvero quanti ne vuoi sempre con lo stesso spirito che trasuda da questo scritto
vi voglio bene:)
Tantissimi auguri collega...veramente sentiti!!
Stai anche tu nella P.A.? Comunque grazie degli auguri, clock:)
sono avvocato come te...e da poco lavoro per la P.A....una grande famiglia;-)
ehi ragazza, io non sono avvocato, sono un dirigente apicale;) in tribunale ci vado spesso perché sono tutore di 15 persone, tutto qui:)
mi era sfuggito questo post.. Auguri di cuore a te Caio.. e scusa il ritardo :-)
Ti mando un abbraccio grande,
L
:)
,-) avevo inteso male...ancora non conosco bene la tua storia!!!
vabbeh, nun è grave;) Eppoi qualcosa di attinente c'è, ho una figlia che si è da poco laureata in giurisprudenza;)
tutore di 15 ?
a casa mia si diceva
addo mangian 15 vocc'
ne ponn mangia' sedici
bhe' che dici se saliamo a sedici avrei bisogno d'esser tutorata :-)
hehe, tempestina;) però tu non sei minore e men che mai interdetta, anzi, hai una mente bella fina:)
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