sabato 9 settembre 2006


se sei martello, batti


se sei incudine, statti

12 commenti:

missi ha detto...

Vuol dire che nn si può cambiare la propria natura? :)
Un bacio Caio, dolci sogni :)

missi ha detto...

Vuol dire che nn si può cambiare la propria natura? :)
Un bacio Caio, dolci sogni :)

missi ha detto...

Vuol dire che nn si può cambiare la propria natura? :)
Un bacio Caio, dolci sogni :)

missi ha detto...

Vuol dire che nn si può cambiare la propria natura? :)
Un bacio Caio, dolci sogni :)

missi ha detto...

Vuol dire che nn si può cambiare la propria natura? :)
Un bacio Caio, dolci sogni :)

missi ha detto...

Vuol dire che nn si può cambiare la propria natura? :)
Un bacio Caio, dolci sogni :)

caiovibullio ha detto...

oh, no. vuol dire che occorre accettare e sopportare i colpi che il destino può darci. Senza impazienza, aspettando di avere l'opportunità giusta per giocare le proprie carte e raddrizzare le sorti. Infatti è la regola aurea del poker a cui smisi di giocare, anni fa, perché vincevo troppo. E giuro che è vero;) Diversamente, se ci si agita, se si cerca di cambiare le cose nel momento in cui ti accadono, a caldo, quando non hai elementi di valutazione, rischi di fare come la mosca. Che più si scuote nella tela del ragno, più si inviluppa. E soprattutto, si rischia di non essere più se stessi.
Buonanotte, Missi, sogni d'oro:)

caiovibullio ha detto...

oh, no. vuol dire che occorre accettare e sopportare i colpi che il destino può darci. Senza impazienza, aspettando di avere l'opportunità giusta per giocare le proprie carte e raddrizzare le sorti. Infatti è la regola aurea del poker a cui smisi di giocare, anni fa, perché vincevo troppo. E giuro che è vero;) Diversamente, se ci si agita, se si cerca di cambiare le cose nel momento in cui ti accadono, a caldo, quando non hai elementi di valutazione, rischi di fare come la mosca. Che più si scuote nella tela del ragno, più si inviluppa. E soprattutto, si rischia di non essere più se stessi.
Buonanotte, Missi, sogni d'oro:)

caiovibullio ha detto...

oh, no. vuol dire che occorre accettare e sopportare i colpi che il destino può darci. Senza impazienza, aspettando di avere l'opportunità giusta per giocare le proprie carte e raddrizzare le sorti. Infatti è la regola aurea del poker a cui smisi di giocare, anni fa, perché vincevo troppo. E giuro che è vero;) Diversamente, se ci si agita, se si cerca di cambiare le cose nel momento in cui ti accadono, a caldo, quando non hai elementi di valutazione, rischi di fare come la mosca. Che più si scuote nella tela del ragno, più si inviluppa. E soprattutto, si rischia di non essere più se stessi.
Buonanotte, Missi, sogni d'oro:)

caiovibullio ha detto...

oh, no. vuol dire che occorre accettare e sopportare i colpi che il destino può darci. Senza impazienza, aspettando di avere l'opportunità giusta per giocare le proprie carte e raddrizzare le sorti. Infatti è la regola aurea del poker a cui smisi di giocare, anni fa, perché vincevo troppo. E giuro che è vero;) Diversamente, se ci si agita, se si cerca di cambiare le cose nel momento in cui ti accadono, a caldo, quando non hai elementi di valutazione, rischi di fare come la mosca. Che più si scuote nella tela del ragno, più si inviluppa. E soprattutto, si rischia di non essere più se stessi.
Buonanotte, Missi, sogni d'oro:)

caiovibullio ha detto...

oh, no. vuol dire che occorre accettare e sopportare i colpi che il destino può darci. Senza impazienza, aspettando di avere l'opportunità giusta per giocare le proprie carte e raddrizzare le sorti. Infatti è la regola aurea del poker a cui smisi di giocare, anni fa, perché vincevo troppo. E giuro che è vero;) Diversamente, se ci si agita, se si cerca di cambiare le cose nel momento in cui ti accadono, a caldo, quando non hai elementi di valutazione, rischi di fare come la mosca. Che più si scuote nella tela del ragno, più si inviluppa. E soprattutto, si rischia di non essere più se stessi.
Buonanotte, Missi, sogni d'oro:)

caiovibullio ha detto...

oh, no. vuol dire che occorre accettare e sopportare i colpi che il destino può darci. Senza impazienza, aspettando di avere l'opportunità giusta per giocare le proprie carte e raddrizzare le sorti. Infatti è la regola aurea del poker a cui smisi di giocare, anni fa, perché vincevo troppo. E giuro che è vero;) Diversamente, se ci si agita, se si cerca di cambiare le cose nel momento in cui ti accadono, a caldo, quando non hai elementi di valutazione, rischi di fare come la mosca. Che più si scuote nella tela del ragno, più si inviluppa. E soprattutto, si rischia di non essere più se stessi.
Buonanotte, Missi, sogni d'oro:)