Rabindranath Tagore
A lungo durerà il mio viaggio
e lunga è la via da percorrere.
Uscii sul mio carro ai primi albori
dei giorno, e proseguii il mio viaggio
attraverso i deserti dei mondo
lasciai la mia traccia
su molte stelle e pianeti.
Sono le vie più remote
che portano più vicino a te stesso;
è con lo studio più arduo che si ottiene
la semplicità d'una melodia.
Il viandante deve bussare
a molte porte straniere
per arrivare alla sua,
e bisogna viaggiare
per tutti i mondi esteriori
per giungere infine al sacrario
più segreto all'interno del cuore.
I miei occhi vagarono lontano
prima che li chiudessi dicendo:
«Eccoti!»
Il grido e la domanda: «Dove?»
si sciolgono nelle lacrime
di mille fiumi e inondano il mondo
con la certezza: « lo sono! »
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7 commenti:
eh!
arrivarci a trovare se stessi !
Mica facile???
tu a che punto sei? :-))
buon sabato Caio
serena domenica!
qui stà tuonando..speriamo bene! :-(
notte
Io a che punto sono? Bella domanda, neh;)
A volte mi perdo ma fino ad ora mi sono sempre ritrovato, credo.
Ci sono tanti modi perdersi e di ritrovare se stessi e molti passano attraverso gli altri.
E si vive.
Buona domenica, Harmel. Vado al centro commerciale a comprare un po' di tubi per l'orto. Poi, col fresco, li metterò in opera.
Ci sono tanti modi per perdersi e ritrovare se stessi e molti passano attraverso gli altri. E si vive.
Hai ragione Caio.
Non c'è nulla da aggiungere ad una frase come questa. Solo, semmai, da raccontare su un divano, con un bicchiere in mano.
Io invece cerco la Titina
la cerco e non la trovo
chissà dove sarààààà! :-)
io a volte mi trovo
e a volte non mi faccio trovare!PPP
buona serata
quell' "io sono" echeggiava oggi sul mio blog.. poi l'ho sotterrato con un altro post, così nessuno lo ha commentato più.. strano ritrovarlo qui.
Un abbraccio e buonanotte Caio :-)
l'ho letto, Ali. A volte ci sono convergenze...che non sono solo culturali come il boomerang o le piramidi:)
Bacio:)
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