martedì 28 marzo 2006

Ho tanta fede in te


Ho tanta fede in te
che durerà
(è la sciocchezza che ti dissi un giorno)
finché un lampo d'oltremondo distrugga
quell'immenso cascame in cui viviamo.
Ci troveremo allora in non so che punto
se ha un senso dire punto dove non è spazio
a discutere qualche verso controverso
del divino poema.


So che oltre il visibile e il tangibile
non è vita possibile ma l'oltrevita
è forse l'altra faccia della morte
che portammo rinchiusa in noi per anni e anni.


Ho tanta fede in me
e l'hai riaccesa tu senza volerlo
senza saperlo perché in ogni rottame
della vita di qui è un trabocchetto
di cui nulla sappiamo ed era forse
in attesa di noi spersi e incapaci
di dargli un senso.


Ho tanta fede che mi brucia; certo
chi mi vedrà dirà è un uomo di cenere
senz'accorgersi ch'era una rinascita.



(Eugenio Montale



 

12 commenti:

fenicevoices ha detto...

Adoro Montale,è il mio autore preperito, sa far vibrare le mie corde più segrete. Quesa poesia, però, non la conoscevo...interessante.
Ti lascio un...saluto ;-)

fenicevoices ha detto...

Adoro Montale,è il mio autore preperito, sa far vibrare le mie corde più segrete. Quesa poesia, però, non la conoscevo...interessante.
Ti lascio un...saluto ;-)

fenicevoices ha detto...

Adoro Montale,è il mio autore preperito, sa far vibrare le mie corde più segrete. Quesa poesia, però, non la conoscevo...interessante.
Ti lascio un...saluto ;-)

caiovibullio ha detto...

anche le mie...Io l'avevo un po' messo da parte, in verità: mi ricordava il tostissimo biennale di letteratura italiana, dove presi solo 28 per non essermi ricordato cosa vuol dire " Xenia". Grave, ahi ahi.
Qui Montale è straordinario, secondo me. Riesce a fare poesia del suo scetticismo ed usa l'ironia fine della sua grande intelligenza.
Mi permetto di sottolineare questi versi, in particolare:

" Ho tanta fede in me
e l'hai riaccesa tu senza volerlo
senza saperlo perché in ogni rottame
della vita di qui è un trabocchetto
di cui nulla sappiamo ed era forse
in attesa di noi spersi e incapaci
di dargli un senso."
grazie del saluto:)

caiovibullio ha detto...

anche le mie...Io l'avevo un po' messo da parte, in verità: mi ricordava il tostissimo biennale di letteratura italiana, dove presi solo 28 per non essermi ricordato cosa vuol dire " Xenia". Grave, ahi ahi.
Qui Montale è straordinario, secondo me. Riesce a fare poesia del suo scetticismo ed usa l'ironia fine della sua grande intelligenza.
Mi permetto di sottolineare questi versi, in particolare:

" Ho tanta fede in me
e l'hai riaccesa tu senza volerlo
senza saperlo perché in ogni rottame
della vita di qui è un trabocchetto
di cui nulla sappiamo ed era forse
in attesa di noi spersi e incapaci
di dargli un senso."
grazie del saluto:)

caiovibullio ha detto...

anche le mie...Io l'avevo un po' messo da parte, in verità: mi ricordava il tostissimo biennale di letteratura italiana, dove presi solo 28 per non essermi ricordato cosa vuol dire " Xenia". Grave, ahi ahi.
Qui Montale è straordinario, secondo me. Riesce a fare poesia del suo scetticismo ed usa l'ironia fine della sua grande intelligenza.
Mi permetto di sottolineare questi versi, in particolare:

" Ho tanta fede in me
e l'hai riaccesa tu senza volerlo
senza saperlo perché in ogni rottame
della vita di qui è un trabocchetto
di cui nulla sappiamo ed era forse
in attesa di noi spersi e incapaci
di dargli un senso."
grazie del saluto:)

SummerInSeattle ha detto...

avevo bisogno di sentir parlare di fede non in senso religioso; me la sento tutta addosso questa poesia di Montale che non conoscevo e pensare che ho aperto il tuo blog per via di Pessoa!
Un saluto
L.

SummerInSeattle ha detto...

avevo bisogno di sentir parlare di fede non in senso religioso; me la sento tutta addosso questa poesia di Montale che non conoscevo e pensare che ho aperto il tuo blog per via di Pessoa!
Un saluto
L.

SummerInSeattle ha detto...

avevo bisogno di sentir parlare di fede non in senso religioso; me la sento tutta addosso questa poesia di Montale che non conoscevo e pensare che ho aperto il tuo blog per via di Pessoa!
Un saluto
L.

caiovibullio ha detto...

Summer in Seattle, che dire? mi fa piacere di averti fatto piacere:) La fede è una cosa bella, ci dà forza, che sia religiosa o no.
Un sorriso,
Caio Vibullio Fido

caiovibullio ha detto...

Summer in Seattle, che dire? mi fa piacere di averti fatto piacere:) La fede è una cosa bella, ci dà forza, che sia religiosa o no.
Un sorriso,
Caio Vibullio Fido

caiovibullio ha detto...

Summer in Seattle, che dire? mi fa piacere di averti fatto piacere:) La fede è una cosa bella, ci dà forza, che sia religiosa o no.
Un sorriso,
Caio Vibullio Fido