domenica 26 marzo 2006

nel mio oliveto



Oggi finalmente non è piovuto e quindi ho potuto proseguire la lotta con l'enorme ceppo d'olivo. Beh, ho vinto ma senza gloria, grazie alla motosega, ai cunei di ferro e ad una mazza pesantissima, tipo lavori forzati, che mi ha prestato l'architetto. Penso che con due mesi di quell'attrezzo ti vengono i bicipiti come Tyson ma meglio di no, eheheh. Poi mi è venuto in mente che questa pianta era una di quelle che originariamente si trovavano dove oggi c'è la piazza di Guidonia e che quando più di 70 anni fa i terreni  vennero espropriati per costruire la città mio nonno scavò e trapiantò qui. Beh, che strano destino ha avuto questa pianta, inseguita e sfrattata dalle case. Ne conserverò un pezzetto, per ricordo. I lavori del casaletto vanno a rilento ma adesso è tutto predisposto, se fila un mese di bel tempo elettricista, idraulico e fabbro metteranno in opera tutto e il primo maggio inviterò un po' di gente, per vedere l'effetto che fa.Oggi ho pranzato con i miei operai rumeni, avevo portato loro del vino e un dolce ma non sono riuscito a condividere il loro menù: troppe cipolle, troppo diversi i loro gusti eppoi devo stare a dieta, quindi mi sono limitato al mio panino con prosciutto e formaggio. In questo mese mi sono studiato il loro carattere, sono assai diversi l'uno dall'altro e anche fisicamente. Emile, il muratore è piccolo e nervoso, fuma più di me, si dimentica tutto, ogni sera lo vedo tornare indietro a riprendersi qualcosa che ha lasciato in giro. Nicolae ha quasi la mia età, è alto, grosso e tranquillo, ha molta forza ed un carattere d'oro, ad una persona così puoi affidare senza paura persino le chiavi di casa. Marian è in Italia da pochi mesi e forse anche per il suo carattere un po' chiuso non capisce che poche parole d'italiano. E' lento ma affidabile, quello che fa lo fa con precisione e pazienza. Mi hanno raccontato un po' della loro storia, delle loro speranze per il futuro. Emile giorni fa è stato raggiunto dalla moglie e dal figlio che non vedeva da 6 anni. Nicolae non ha nessuno, solo un cognato che fa trasporti da e per la Romania. La domenica va in chiesa, a volte cucina per gli amici a casa sua. Marian soltanto non parla di sé e se gli domandi sorride con i suoi occhi azzurri e non risponde. Li guardo e mi chiedo perché qualcuno li considera diversi da noi...


Ho visto la prima rondine della stagione, ha sorvolato veloce le piante, forse doveva andare altrove, forse era in ricognizione del suo territorio di caccia. I tordi e gli storni sono andati via: anche nel mutare della fauna ti accorgi che è primavera, un'altra primavera ancora. Tra un po' fioriranno gli olivi, quest'anno dovrei avere un buon raccolto.

6 commenti:

missi ha detto...

Ti leggo e mi è venuta una gran nostalgìa....quindi ti sorrido soltanto, oggi.. :)
Un bacio Caio..

missi ha detto...

Ti leggo e mi è venuta una gran nostalgìa....quindi ti sorrido soltanto, oggi.. :)
Un bacio Caio..

missi ha detto...

Ti leggo e mi è venuta una gran nostalgìa....quindi ti sorrido soltanto, oggi.. :)
Un bacio Caio..

caiovibullio ha detto...

Missi, la nostalgia, a piccole dosi non è di per sé un malanno. Ma perché nostalgia? Hai visto che bella giornata era, oggi? Io l'ho passata al lavoro, la mattina al mio comune e il pomeriggio sera come consulente di un altro comune. Però la vedevo, di là dei vetri e già pensavo a sabato, che passerò in campagna e a domenica, quando farò una gita vicino Perugia. E va bene così:)
ricambio il bacio:)
Caio

caiovibullio ha detto...

Missi, la nostalgia, a piccole dosi non è di per sé un malanno. Ma perché nostalgia? Hai visto che bella giornata era, oggi? Io l'ho passata al lavoro, la mattina al mio comune e il pomeriggio sera come consulente di un altro comune. Però la vedevo, di là dei vetri e già pensavo a sabato, che passerò in campagna e a domenica, quando farò una gita vicino Perugia. E va bene così:)
ricambio il bacio:)
Caio

caiovibullio ha detto...

Missi, la nostalgia, a piccole dosi non è di per sé un malanno. Ma perché nostalgia? Hai visto che bella giornata era, oggi? Io l'ho passata al lavoro, la mattina al mio comune e il pomeriggio sera come consulente di un altro comune. Però la vedevo, di là dei vetri e già pensavo a sabato, che passerò in campagna e a domenica, quando farò una gita vicino Perugia. E va bene così:)
ricambio il bacio:)
Caio