lunedì 6 marzo 2006

Un'ultima poesia di Antonietta


Amica cara, avevo promesso di riportare qui ancora qualche tua poesia. Lo faccio adesso, con questa, ultima. Oggi parlavo di te con tua sorella e ci siamo ritrovati a parlare sereni, a ricordare con affetto non più velato dalla mestizia alcune cose di te. La "sua" Antonietta era forse diversa dalla "mia" e diversa da quella di qualunque altro. Chissà. Spero tu abbia finalmente pace. Addio, amica mia, addio per sempre.


Gli occhi asciutti


di lagrime


mai versate.


Ma la voglia di esistere


non passa


e i dolori e le delusioni


si dimenticano


non appena


uno sprazzo di gioia


colma i nostri cuori.


Antonietta C.


11 commenti:

missi ha detto...

Molto bella la poesia..
Sfortunati si nasce, come dice qualcuno, o lo si diventa lungo la via..??
Era, è, fortunata Antonietta ad avere te come amico e le parole che hai lasciato quì per lei stanno a significare che l'amicizia se vera, nn conosce confini... neanche quelli dettati dalla nostra natura..
Ti lascio un bacio..

missi ha detto...

Molto bella la poesia..
Sfortunati si nasce, come dice qualcuno, o lo si diventa lungo la via..??
Era, è, fortunata Antonietta ad avere te come amico e le parole che hai lasciato quì per lei stanno a significare che l'amicizia se vera, nn conosce confini... neanche quelli dettati dalla nostra natura..
Ti lascio un bacio..

missi ha detto...

Molto bella la poesia..
Sfortunati si nasce, come dice qualcuno, o lo si diventa lungo la via..??
Era, è, fortunata Antonietta ad avere te come amico e le parole che hai lasciato quì per lei stanno a significare che l'amicizia se vera, nn conosce confini... neanche quelli dettati dalla nostra natura..
Ti lascio un bacio..

caiovibullio ha detto...

Missi, io credo che nascere sia di per se stessa una fortuna. Poi ci sono momenti no, che a volte ti fanno dubitare di questa fortuna. Però è così breve, comunque, che vale la pena di andare a vedere...come finisce. Una volta mia nonna, ultranovantenne, mi disse: "sai A. per me la vita è stata come un affacciarsi alla finestra"
Ma ci sono cose per cui vale la pena, in ogni caso, di essere nati.
Quali sono, per me, uno di questi anni lo scriverò anche qui:)
grazie del bacio, mi stai viziando;)

caiovibullio ha detto...

Missi, io credo che nascere sia di per se stessa una fortuna. Poi ci sono momenti no, che a volte ti fanno dubitare di questa fortuna. Però è così breve, comunque, che vale la pena di andare a vedere...come finisce. Una volta mia nonna, ultranovantenne, mi disse: "sai A. per me la vita è stata come un affacciarsi alla finestra"
Ma ci sono cose per cui vale la pena, in ogni caso, di essere nati.
Quali sono, per me, uno di questi anni lo scriverò anche qui:)
grazie del bacio, mi stai viziando;)

caiovibullio ha detto...

Missi, io credo che nascere sia di per se stessa una fortuna. Poi ci sono momenti no, che a volte ti fanno dubitare di questa fortuna. Però è così breve, comunque, che vale la pena di andare a vedere...come finisce. Una volta mia nonna, ultranovantenne, mi disse: "sai A. per me la vita è stata come un affacciarsi alla finestra"
Ma ci sono cose per cui vale la pena, in ogni caso, di essere nati.
Quali sono, per me, uno di questi anni lo scriverò anche qui:)
grazie del bacio, mi stai viziando;)

alidada ha detto...

è molto bella la poesia di Antonietta..
per te un abbraccio,
Alidada

alidada ha detto...

è molto bella la poesia di Antonietta..
per te un abbraccio,
Alidada

alidada ha detto...

è molto bella la poesia di Antonietta..
per te un abbraccio,
Alidada

caiovibullio ha detto...

grazie, Alidada:)

missi ha detto...

Bello Caio...mi piace molto il pensiero di tua nonna, stamani dalla mia "finestra" il paesaggio era da restare senza fiato, tanta la bellezza...Un bacino ;)