Vivendo ti accade talvolta
che quello che ottieni veramente
è meno di ciò che desideravi
ma anche più di quel che speravi.
Il desiderio può non conoscere limiti
La speranza sì: quelli della ragione.
che quello che ottieni veramente
è meno di ciò che desideravi
ma anche più di quel che speravi.
Il desiderio può non conoscere limiti
La speranza sì: quelli della ragione.
19 commenti:
Forse a me è accaduto l'inverso
Ho desiderato quanto potessi permettermi
e sperato l'impossibile !:-)
Harmel, hai seguito il pensiero di Epicuro, il quale benché soffra di una immeritata cattiva fama in realtà diceva che bisogna desiderare le piccole cose e contentarsi.
Forse la felicità consiste davvero nel desiderare quello che si ha ma quante volte ci siamo trovati a desiderare chissà che ed allo stesso tempo disperare di averlo, o perché non si ha fiducia nei propri mezzi oppure, semplicemente perché quel che si desidera è...proibito?
quindi sono epicurea e non lo sapevo?:-P
e tu fai riferimenti alla volpe e all'uva?:-P
Ma ora che ci penso e faccio mente locale
che differenza sostanziale c'è tra un desiderio e una speranza?
credo si somiglino molto!
O no?! :-)
Uhm...quando chiedi sei assai precisina;)
E comunque: solo le volpi giovani non sanno che quando l'uva matura i grappoli si appesantiscono e scendono in basso, diventano raggiungibili. Basta quindi aspettare. Qundi non è quello il problema
Il problema è che le volpi vecchie, che di grappoli ne hanno assaggiati, sanno che a volte fanno male...
mmhh
e allora visto che secondo te sono precisina
ma secondo me hai pensato che sono una rompiballe
ti chiedo..
e le volpi di mezza età??:-)))
eheh a Napoli si dice
eh mo' te magni l'uva cu tutto 'o streppone!!:-)))
Il desiderio e la speranza....dici?
Un tizio ha urgente bisogno di denaro e pensa di chiederlo in prestito ad un amico.
"Ma sì, pensa, lui mi farà un prestio, comprenderà il mio bisogno".
E si avvia verso casa dell'amico.
Ma subito comincia a pensare " capirai e quando me li da sti soldi, è così tirchio"
E poi " ma no, vedrai che me li da, in fondo lui è ricco e ci conosciamo dai tempi della scuola"
" però- pensa- veramente io con lui non è che mi sia comportato sempre bene, gli ho pure soffiato la ragazza, da giovani...no non me li da"
E intanto si avvicina alla casa dell'amico.
A pochi metri di distanza si riprende " eccheccavolo-pensa- magari si sarà trovato pure lui in una situazione del genere. Dai facciamoci coraggio, siamo ottimisti!"
Suona il campanello, l'amico apre la porta e si trovano faccia a faccia.
E lui sbotta davanti all'amico allibito " Brutto stronzo, tanto lo so che sei un tirchio maledetto, lo sai che ti dico? Vai a quel paese!"
Ecco, questo per me è un esempio di desiderio non suffragato da adeguata speranza;)
Le volpi di mezz'età...
Eh quelle so' le peggio!
A volte saltano, a volte aspettano, a volte s'allontanano con la coda tra le gambe. A volte non ne hanno il tempo ed è quando cade loro, inopinatamente, un grappolo in testa;)
ahah
e come poteva?
c'aveva troppo la coscienza sporca quello là!!!!:-PP
I sensi di colpa secondo me hanno prevalso
e ad ogni passo che faceva verso la casa dell'amico
il desiderio aumentava
ma le speranze di ottenere il prestito proporzionalmente diminuivano!!
Forse la cosa che gli è mancata di più è stata la Faccia Tosta
e se vogliamo anche il coraggio! :-)
le volpi di mezza età!
ecco forse so' proprio quelle in cui speranza e desiderio vanno a braccetto!!
l'equilibrio perfetto!:-)
Amica mia, ti lascio la buonanotte. E' dalle 5 che sto seduto al pc, prima lavorando con l'aiuto di mia figlia e le ultime 2 ore a navigare. il che mi piace di più ma ho fumato troppo ed ho mal di testa.
Quindi ti lascio la buonanotte e so che ci leggeremo domani. Ho anche aggiunto un amico, Cosimo che tra meno di un mese raggiungerò nel Club dei sessantenni;)
A te ed agli amici che passeranno, un sorriso:)
Sai Al
mi è piaciuto così tanto leggere te e Harmel
che ora dire qualcosa mi pare il troppo
che potrebbe storpiare.
C'è come un senso di pieno qui
così posso solo dire per quel che ho vissuto
che sono felice non perché mi sono accontentata
delle piccole cose che mi sono accadute
ma bensì deliziata delle stesse
ma anche di quelle brutte
che son riuscita a trasformare in bello via via
che seguivo un cammino.
Alla fine desideri e sogni o speranze
sono pressoché la stessa cosa.
I primi li accendi lanciandoli nel cielo
i secondi li vivi fintanto che i primi si realizzino
magari staccandosi dal cielo come un miracolo
e la speranza si sa... ha tanta pazienza:))
Un abbraccio e complimenti ad entrambi;)
Tu sei una bella persona, Carla e la tua presenza qui mi piace perché arricchisce il dialogo in questi nostri blog-salotti dove non si urla, non ci si prevalica e si cerca di essere leggeri anche quando si affrontano i temi più importanti del nostro vivere.
Io ho legioni di conoscenti ( anzi, a dire il vero alcuni nemmeno li conosco, come tanti che mi sono ritrovato su Face Book) ma pochi amici ed amiche.
Come me li scelgo? Non in base al sesso, all'età, al censo o all'avvenenza fisica. Sono cose queste che non mi interessano e che peraltro di tanti nemmeno conosco. Me li scelgo in base all'intelligenza, alla sensibilità, alla capacità di essere ironici ( ed anche autoironici ) Così come spero di essere anch'io. E così va bene:)
Al
Ti ringrazio e contraccambio il pensiero
su cui per altro mi sono espressa da me in modo "allungato"
Si dice? Rido :)
Lo scambio e tutto il resto che trovo qui
come dalla Rossa Alba:) mi dona emozione
e anche voglia di dialogare
senza sentir peso
perché per tanti versi sento affinità
e per tanti altri anche laddove non dovesse esserci
avverto accoglienza ascolto e questo mi piace
e penso tu lo sappia.
Abbiamo discusso anche di facebook
come anche del mostrarsi oppure no.
Penso che alla fine ognuno sa da se cosa fare
e come porsi ma ciò che più importa
è essere veramente chi si é
con tutte le sfumature che contraddistinguono
ognuno di noi.
L'aspetto non è importante poiché solo "crosta"
è quello che c'è dentro che "muove" cuore e mente
soprattutto qui dove non c'è possibilità
di "annusarsi"...
Penso però che si avverta lo stesso
come è capitato a me ultimamente
di sentire chi è sincero e chi no
o è solo un personaggio nascosto dietro un avatar.
Prendersi in giro:))
eccome no...hai visto che naso?:D
Un abbraccio te lo meriti proprio:)
io spero (eccola là, già con le speranze!) dicevo...spero di essere la donna che ho sempre voluto essere. Una che non ha paura di mettersi in gioco, di dire la sua con garbo ma senza esitazioni, di avere la forza di sorridere sempre, anche quando sono stanca o sono triste. Nella vita ho degli obiettivi per i quali ho diverse ambizioni. Alcuni li cullo, come se sapessi già che non si realizzeranno mai, ma che è rasserenante, per me, avere tra le mie braccia. Per gli altri, combatto, con grande grinta, perché so che sono assolutamente alla mia portata. E' molto bello questo spunto di riflessione che ci hai offerto...Un abbraccio
Nella mia vita ho sempre cercato di cogliere il lato migliore delle cose, però a volte se vando indietro con memoria mi rendo conto che spesso per timidezza.. emotitività.. me ne sono negata molte e a volte ho lasciato che mi sfiorassero e basta..
.. ruscire a confrontarsi qui su splinder spesso è difficile, ma concordo con te caio quando riesci a stabilire con qualcuno un buon rapporto di feeling pur senza conoscerlo, e solo sulla base solo di quelle che sono le sensazioni, emozioni, pensieri che ci si riesce a trasmettere.. è bello, perchè è un rapporto che va al di là di qualsiasi condizionamento ..
purtroppo poi capitano anche avventure spiacevoli, perchè a volte dietro belle parole si nascondono persone che reiscono a ferirti.. ma per fortuna sono poche.
riguardo a F.B. anch'io mi sono uiscritta un anno fa per poter comunicare con due persone che sono lontane e ritrovare gli amici del liceo come poi è stato, F.B. non mi piace molto è invasivo .. ma dipende sempre dall'uso che ne fai..
io lo utilizzo quasi esclusivamente per parlare, tenermi in contatto e pubblicare di tanto in tanto qualcosa di interessante..
un abbraccio
alba, FB lo uso poco e se ci entro mi tengo off line perché altrimenti ci sono sempre 3 o 4 persone che vogliono chattare e non me lo posso permettere. E da diverso tempo non parlo con nessuno nemmeno sul messenger. Non è stato sempre così. All'inizio passavo ore a chattare. Adesso non mi va più, preferisco colloquiare qui, sul blog.
Evidentemente si cambia anche in questo. Ho conosciuto di persona amici incontrati in rete ma li frequento assai poco. Magari se vengono in zona ci vediamo o viceversa ma insomma, è raro. E forse è meglio così.
Stanotte ho fatto le 6 al pc ma stavo lavorando, ho dovuto smontare e rimontare una relazione assai delicata, dove tra l'altro analizzavo ben 62 documenti allegati, in tutto un centinaio di pagine. Quindi ho dormito due ore, sul divano e con la tv accesa su rai news;) Però stamane l'ho consegnata ed era quasi perfetta, così adesso mi sento più leggero;)
Approposito di leggero...ho pranzato al ristorante pure oggi, mi ci hanno trascinato, io non volevo, giuro!;)
Adesso esco dall'ufficio e vado a vedere che aria tira in piazza;)
yeiazel e iolosoxchecero, stasera vi verrò a trovare, adesso chiudo;)
Caio
he.. he.. anch'io sono sempre off line e passo on lie solo quando la mia amica mi manda un sms per dirmi che c'è. e praticamente parlo solo lei ed un altra
Hai fatto bene andare al ristorante, in fondo la dieta può aspettare, magari approfitti dell'estate per farla quando sei più tranquillo e rilassato
io ho la fortuna di avere sempre poco appetito.. uhm.. adesso che ci penso sono la donna ideale per chiunque dato che mangio poco, non mi piacciono i gioielli, i ristoranti o le macchine di lusso.. in pratica sono come una cucina super economica
buona serata
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