venerdì 29 gennaio 2010

Silenziosa ucronia



Una stanza ovattata al quarto piano,


sul comodino il mio orologio


e le tue sigarette.


Le tende chiuse a escludere il mondo,


siamo noi il mondo:


io nel tuo letto e tu che mi sorridi,


sempre nuova e ancora e sempre mia.


Non ho paura dei tuoi silenzi


quando sei con me,


quando la tua bocca mi cerca


e le tue unghie mi solcano la schiena


e il mio cuore incantato 


si riempie d’immenso.


Allora non so più che giorno è


che luogo è, che vita è.


Questa vita che tu sola mi dai,


nuova come una gemma in primavera,


calda come il sole dell’estate


meravigliosa, come il tuo Sorriso.

Amos Farmer
 


 

20 commenti:

albafucens ha detto...

che bella poesia..
quando ci incontra e ci si riconosce, è proprio così che si vive l'amore in perfetta empatia e nulla ci sembra più come prima ma assai più luminoso e splendente

appena ho iniziato a leggerla pensavo fosse scritta da Te e mi son detta,  uh però guarda che svolta .. ha deciso Caio di dare al suo Blog ^ __ ^

buona serata 

caiovibullio ha detto...

Alba, il mio blog è eterogeneo ed eclettico, io mi piglio tutto e di più quindi di svolte te ne puoi aspettare almeno quante ne ha la salita del Brennero
Però sempre qui resto
Sono un po' arrabbiato. Già pregustavo un sabato mattina di sole da passare in campagna. Invece qui ha messo a piovere ( come a Roma, suppongo). Piove fitto fitto e non credo che domani sarà migliore di oggi.
Poi, sono stato da Euronics, il 25 mia figlia ha fatto 14 anni, le avevo promesso un telefonino nuovo e lei mi aveva anche scritto la marca e il modello, per sicurezza. Ovviamente ho sbagliato colore! così domattina dovrò cambiarlo ma già so che il colore che vuole lei non ce l'hanno, uff.

harmel ha detto...

bellissima!
stavolta non infierisco
nun se po'!:-)

qua c'è il sole
il sole
il sole
il sole
il sole
il sole!!!!!

sehhhhhhhhhh!:-(

caiovibullio ha detto...

direi di sì;)
SEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
infierisci pure, se vuoi;)

caiovibullio ha detto...

Visto qui sotto il contatore? Ho letto di questo sito da te e t'ho copiato!;)
per ricompensa ti offro una cosa

harmel ha detto...

ohh bene!

si si lo vedo qui sotto!:-)

è interessante averlo sai?
soprattutto perchè vedi con quali chiavi di ricerca arrivano a te!
prima o poi ci faccio un post
a volte entrano cercando cose assurde!!:-))
te e farai di risate!:-)
e poi vedi la provenienza!
Io so quella de Roma!!!
me fanno cittadina!
te invece vieni da Viterbo!!! O_o
in effetti non sono molto precisi

grazie per i cioccolattini
quando me viene il calo di zuccheri vengo qua a rifornirmi!:-)

caiovibullio ha detto...

Adesso ho capito anche il senso di un commento di tempo fa su un blog. Mi chiedevo cosa volesse dire e solo ora ho capito che il dominus voleva far capire all'autore di un commento anonimo che sapeva chi fosse, tramite appunto, questo sito.
Ah come va avanti il mondo!:)

Cosimopiovasco ha detto...

Bell'accoppiata!... e in effetti più d'uno ha paragonato il Bolero di Ravel a un amplesso, con quel crescendo orchestrale e quella modulazione finale in mi maggiore che fa pensare a un orgasmo ...
Piuttosto ho qualche riserva sull'esecuzione che hai scelto... 'sto André Rieu confesso di non averlo mai sentito nominare, ma per i miei gusti si prende qualche libertà di troppo, e fa più scena che sostanza...
Non lamentarti troppo del tempo, pensa che qui da noi ha addirittura nevicato... poco, per fortuna...
Salutoni, tuo
Cosimo

harmel ha detto...

si poi
capire per modo di dire!
c'è veramente tanta approssimazione!
da me vengono tanti romani..chissà se de roma roma   o no!
ma poi c'è gente che viene dall'est, ne ho avuto albanesi, scozia, svezia!

ma ripeto il divertimento son le chiavi di ricerca

ora le stò guardando
c'è:
- prurito dentro l'orecchio
- le donne guidano scalze
- er ciuotto
- donna delle pulizie scalza
- banana scoppiata
- inquisizione e tormenti sessuali
- fa nu caspit e fridd !:-)))

e tanti altri ancoea!:-)

harmel ha detto...

good night!

eheh mo me devo mettere a squadra ed essere poliglotta!:-PP

a domani!!:-)

gabbianobianco ha detto...

Delle volte, soprattutto i router, forniscono degli indirizzi IP variabili anche come zona geografica..
Per esempio quando si collega mia madre (ahimè m'ha scoperta blogger :P) risulta essere a volte a Messina.. altre a Palermo.. ecc.. e visto che dubito porti in giro il pc per tutta la SIcilia, devo pensare che sono gli indirizzi IP variabili che confondono le localizzazioni..
Mi chiedo se non sia così anche per quelli che risulatano essere esteri..

BUONGIORNO :-) E felice week end

gabbianobianco ha detto...

La poesia è bellissima.. e Bolero è una tra le musiche che mi piacciono di più.. si dice che Ravel l'abbia composta quand'era già stato considerato pazzo..
Certamente Caio sarà in grado di dirci se poi effettivamente era così.. o era solo pazzo per quel tempo.. ma quando l'ho saputo m'ha colpito parecchio..

albafucens ha detto...

io ho Shiny stat ma credo sia meno preciso del vostro nel rilevare le statistiche, ma tanto mi dimentico sempre di guardarlo

da me trovo spesso provenienze dagli Stati uniti, svizzera, spagna portogallo ed altri..   chissà le risate che si fanno.. ma le chiavi di ricerca sono le più divertenti  a volte risalgono a te con le parole più assurde ed alcune.. 

buon weekend al padrone di casa e a chi passa

caiovibullio ha detto...

Gabbiana, mi dispiace deluderti ma io di musica ne so poco e quindi su Ravel non posso risponderti;)
Chi mi sembra molto ferrato, invece, è Cosimo. Quindi giriamola a lui la domanda;)
Invece sono d'accordo nel trovare il Bolero una musica molto erotica e l'accostamento che ho fatto non era casuale.
Riguardo al contatore di Histats, Harmè, l'ho messo per vedere se riuscivo a metterlo e perché sono assai curioso. Però sono sicuro che dopo averci curiosato un po' ieri sera non ci perderò più tempo.
Chi passa passa, passi chi vuole. E mi sta bene qualsiasi cosa: se lascia un commento, un apprezzamento, un dissenso. E mi sta bene pure se non lo lascia, avrà i suoi buoni motivi.
Mi è venuta in mente adesso la scena di un film che ho molto amato " piccolo grande uomo". Il civilissimo europeo e il piccolo siberiano quasi selvaggio sono accampati vicino al fuoco nella foresta e mangiano. Ad un certo punto l'europeo, sazio, butta nel fuoco un pezzo di cibo. Subito Dersu Uzala si alza, lo scansa dalle fiamme e lo butta lì intorno. E l'europeo chiede " perché l'hai fatto?" E l'altro risponde " non si deve distruggere. Topo passa, volpe passa, altro animale passa. E mangia"
Quello che lasciamo nel blog serve anzitutto a noi stessi, come divertissement o per raccogliere le idee. Poi ci serve per relazionarci con le persone che abbiamo nel cuore. Infine, hai visto mai? Può servire ad un altro blogger sconosciuto per trarci qualche riflessione. E che importa chi sia?;)
Stamane ho dormito per dormire, fino a tardi poi mi ha svegliato mia figlia per dirmi che un tizio le è andato addosso con la macchina ( e 4). Ha ragione lei ma intanto la Smart è di nuovo fuori uso. Ekkekazz!
Adesso m i metto qui un'oretta, devo finire la relazione al N.d.V.
E' noiosa ma la faccio volentieri perché so di aver raggiunto tutti gli obiettivi di gestione e quindi entro marzo...me devono da pagà er risultato!;)
Bacetti:)

Cosimopiovasco ha detto...

Oddìo, ferrato, poi... appassionato e curioso, questo sì...
Sulla pazzia di Ravel non so nulla... so che era (come molti artisti) uno un po' fuori dagli schemi, forte bevitore, noto donnaiolo e puttaniere... verso la fine della sua vita ebbe un grave incidente d'auto che gli procurò danni al cervello, non so se la pazzia riguardi questo episodio... e comunque il Bolero è di molto precedente...
Sui contatori sono d'accordo con Caio... m'interessa poco sapere da dove vengano i miei visitatori... e pure io alla precisione del tracciamento IP credo poco...
Oltre che appassionato di musica sono pure cinefilo... oltre che inguaribilmente pignolo , sicché mi tocca correggere l'amico Caio: Piccolo grande uomo (western di Arthur Penn con Dustin Hoffman) non c'entra un cappero con Derzu Uzala di Akira Kurosawa; l'equivoco si spiega col fatto che i traduttori italiani appiopparono il sottotitolo Il piccolo uomo delle grandi pianure al film di Kurosawa...
Un salutone a tutti, vostro
Cosimo

caiovibullio ha detto...

Eh, Cosimo, hai ragione!;) Ma lo sai che mentre lo scrivevo qualcosa mi ronzava nel cervello?
Del resto, sì "Il piccolo grande uomo" con Dustin Hoffmann me lo ricordo bene.
Però avevo in mente 'sta cosa del piccolo siberiano, che sicuramente, nel suo piccolo, era un grande uomo!
PS. Confesso che non mi ricordavo nemmeno che Dersu Uzala fosse di Kurosawa ma a suo tempo mi piacque tanto e quella scena tantissimo. Grazie:)

Cosimopiovasco ha detto...

Capita, non farci caso...
In ogni caso sono entrambi due bei film... Dersu Uzala è stato un po' snobbato sia dal pubblico che dalla critica... forse non è un capolavoro, ma io l'ho trovato colmo di una poesia struggente...
Salutoni, tuo
Cosimo

iolosoxchecero ha detto...

bello bello bello questo bolero...Ad ascoltarlo mi è rivenuta in mente una mia amica che, convinta pure lei del tasso erotico di questo pezzo, lo ha messo una sera, a casa, ad un volume tale che si sentisse dappertutto. Il marito, dopo neanche 2 minuti, l'ha chiamata e le ha chiesto di raggiungerla in camera da letto. Mi ha detto che era sconvolta di quella formidabile intesa mentale, tra lei e il marito. E' corsa da lui ed è rimasta impietrita quando lo ha visto frugare nel cassetto, senza successo, alla ricerca di due calzini blu. Ho riso fino alle lacrime, più per la sua faccia dispiaciuta che per il racconto in sé. Ma tornando a noi...la poesia è molto bella. Anche io ho pensato che ti fossi dato alla composizione, come Alba... Un saluto.  

caiovibullio ha detto...

hehehe tulosaixcheceri ( nun è che 'o potemo sape' pure noi?) succede di tutto e di più nella vita ma forse è bella anche per questo. Un mio amico una volta ha fatto un lungo viaggio per stare insieme alla persona cara.
Come tutte le altre volte che si erano visti entrambi volevano fare l'amore, entrambi volevano parlare. Solo che lei voleva prima parlare, lui voleva prima fare l'amore. Così non riuscirono a fare né l'una né l'altra cosa. Succede anche questo.
Insomma, 'sta poesia di Amos Farmer...davvero è piaciuta anche a te?
Si da il caso che io lo conosco, Amos, glielo dirò;)
Oggi al podere ho tagliato e stipato un sacco di legna, ho raccolto verdure di campo e Nicolae mi ha dato 15 uova fresche di giornata. Mi ha fatto assai bene un po' di moto. Poi sono andato a prendere un the dalla mia amica Wilma e ci siamo fatti due risate.
Stasera cena da mamma, si festeggia il compleanno della mia minore che lunedi ha fatto 14 anni.
Statti bene.

harmel ha detto...

Riguardo al blog la penso come te Caio
lo tengo per me
per appuntarci le cose che mi piacciono
o per fissare cose che sicuramente il tempo mi farebbe dimenticare!
Aggiunsi il contatore histats dopo aver letto un post in cui si parlava delle famose chiavi di ricerca
fu quella la spinta che mi portò ad aggiungerlo nel blog

Di kurosawa ad ora ho visto soltanto un film Kagemusha
e a pensarci ora credo che dovrei guardarne qualcun altro!
chissà perchè poi ho tralasciato questo regista!:-(

Auguri per la piccola di casa
e una buona notte a te!:-)