sabato 20 marzo 2010


di come una giornata faticosa possa finire con un bel film

http://www.youtube.com/watch?v=T6i66i9L1zo&feature=related


 






 



Ogni tanto la polizia o i Carabinieri durante i loro controlli trovano dei minori stranieri senza documenti e apparentemente senza nessuno che li conosca. Tecnicamente si chiamano " minori stranieri non accompagnati". Per stabilire la loro età l'A.G. dispone l'esame radiologico delle ossa, che è sufficientemente indicativo. In questo caso la legge prevede che se ne debba occupare il comune sul cui territorio vengono trovati. Da noi succede spesso perché abbiamo un territorio assai grande, proprio attaccato a Roma e perché ci sono i Mercati Generali di Roma il "Centro Agroalimentare Romano".
Che sarebbe di Roma ma a suo tempo Rutelli pensò di trasferirlo a Guidonia e così è. A volte trovano anche piccoli zingarelli sorpresi a rubare negli appartamenti. Sicuramente i "grandi" che li accompagnano ci sono ma ovviamente si guardano bene dal comparire.
Invece i minori che trovano al CAR sono sempre egiziani. Sempre e soltanto egiziani. Una volta il maresciallo dei CC di Tivoli Terme me ne ha portati 7 tutti insieme. Egiziani per due motivi: il primo perché ormai quasi tutte le piccole frutterie di questo territorio sono gestite da egiziani, il secondo, bisogna dirlo, è che per gli Egiziani il lavoro minorile, anche di bambini piccolissimi è del tutto normale. Cioè, ufficialmente è proibito, come da noi, in pratica è diffusissimo.
Anni fa ricordo di aver visto lungo i palmeti in riva al Nilo una infinità di edifici sulla facciata dei quali c'era scritto " Carpet School". E pensavo, ingenuamente "accidenti quante scuole professionali hanno qui". Poi ci sono entrato e mi si è accesa la lampadina. Col cavolo che erano scuole. Erano fabbriche di tappeti e basta. Solo che ai telai non c'erano adulti ma soltanto bambini, alcuni piccolissimi. Perché a quanto pare più le dita che annodano i fili dei tappeti sono piccole, più vengono pregiati. Alla faccia.
Insomma oggi pomeriggio non vedevo l'ora di defilarmi dall'ufficio dopo aver passato una giornata del tipo " di tutto e di più" tra cui anche un solenne battibecco col numero uno quando ...paff, mi cerca la Polizia.
E mi rifila 'sti tre ragazzi, età accertata 17 anni, tutti e tre. Piccoli , scuri, educati, silenziosi. Gli egiziani sono così. Fanno tenerezza.
Quando queste cose succedono in orari lavorativi non è niente, ci pensano gli assistenti sociali. Chiamano i vigili, li caricano in macchina e li portano in una delle case-famiglia convenzionate. Tanto poi scappano ( per fortuna che scappano, altrimenti a 100 euro l'uno pro die ci manderebbero in dissesto finanziario).
Ma il venerdì pomeriggio, alle 17 passate in tutto l'edificio c'ero solo io, che litigavo con un vecchio file recuperato da un dischetto (ah i dischetti, sembra mille anni fa) e non mi si voleva aprire.
Insomma, ci ho messo due ore a sistemare gli egiziani, poi sono tornato a casa.
Ma siccome non avevo fame ( ehm...) ho detto a mia moglie " andiamo al cinema" e lei mi ha risposto che sì.
Davvero un bel film " mine vaganti" andatelo a vedere, non ve ne pentirete.
E non ve lo racconto, lo scoprirete da soli.
Posso solo dire che mi è piaciuto tutto: la storia, gli attori, la fotografia, l'ambientazione ( ah, Lecce, quanto mi sei cara) le musiche. Tutto.
Un film che tratta con delicatezza e poesia un tema che in Italia è ancora drammatico ( e spesso crea drammi), che diverte ( ci sono momenti davvero esilaranti) che fotografa e disvela uno spaccato di società e di umanità vera ( pur se ovviamente enfatizzata in alcuni tratti). Belle le canzoni scelte, alcune di Patty Pravo.
Ozpetek l'ho conosciuto, anni fa. Anzi ci feci pure una figuraccia perché me lo presentarono dopo che essendo seduto accanto a lui ci avevo parlato di cinema per mezz'ora e non l'avevo riconosciuto. Gli parlavo di Moretti e Muccino seduti allo stesso tavolo e lui cortesemente mi rispondeva su loro. Quando passò a salutare l'organizzatore ci fece " ah, vedo che vi conoscete". Dalla mia faccia  lui capì che non l'avevo riconosciuto ma si mise a ridere. Io mi scusai e la sua risata me lo rese ancora più simpatico.
Insomma sono stato bene stasera, mi sono rilassato, ho tacitato la coscienza saltando la cena ( ma salto pure il racconto del pranzo, stendiamo un velo pietoso...hehe)
E adesso navigo un po', lunedì è ancora lontano.

 

15 commenti:

harmel ha detto...

A me Ozpeteck piaceho visto credo tutti i suoi filmvedrò anche questoanche se c'è il belloccio che non mi fa impazzirema mi chiedo se questo regista non riesca con questo film a nobilitarlo!Comunque per conoscere un regista mica bisogna sapere com'è fatto?Io non so che viso abbia Ozpetecknon è importante!:-)Indovinare di cosa parli in questo film non è difficileHa sempre trattato l'argomento degli omosessuali!eh!Buona fortuna per lunedi

harmel ha detto...

A me Ozpeteck piaceho visto credo tutti i suoi filmvedrò anche questoanche se c'è il belloccio che non mi fa impazzirema mi chiedo se questo regista non riesca con questo film a nobilitarlo!Comunque per conoscere un regista mica bisogna sapere com'è fatto?Io non so che viso abbia Ozpetecknon è importante!:-)Indovinare di cosa parli in questo film non è difficileHa sempre trattato l'argomento degli omosessuali!eh!Buona fortuna per lunedi

caiovibullio ha detto...

Sì, certo, il tema è quello. Mia moglie ha detto che Scamarcio come gay le è sembrato inattendibile. Secondo me invece è stata una bella interpretazione. Comunque giudicherai tu stessa, poi mi dirai.Non ho sonno. Oggi troppi caffè e sigarette. Ma tanto domani non ho orari. Mia figlia per la festa del papà mi ha regalato " Amabili resti" di Alice Sebold. Dice che è un bel libro e che ci hanno tratto un film di successo. Boh, confesso che non ne avevo sentito parlare. Quando chiudo il pc lo comincio.

caiovibullio ha detto...

Sì, certo, il tema è quello. Mia moglie ha detto che Scamarcio come gay le è sembrato inattendibile. Secondo me invece è stata una bella interpretazione. Comunque giudicherai tu stessa, poi mi dirai.Non ho sonno. Oggi troppi caffè e sigarette. Ma tanto domani non ho orari. Mia figlia per la festa del papà mi ha regalato " Amabili resti" di Alice Sebold. Dice che è un bel libro e che ci hanno tratto un film di successo. Boh, confesso che non ne avevo sentito parlare. Quando chiudo il pc lo comincio.

caiovibullio ha detto...

Ah, quando l'avrai visto ti dirò anche un'altra considerazione che ho fatto sulla "tipologia" di gay che presenta. Ma qui mi fermo e ribadisco che a mio giudizio è un film assai bello.

caiovibullio ha detto...

Ah, quando l'avrai visto ti dirò anche un'altra considerazione che ho fatto sulla "tipologia" di gay che presenta. Ma qui mi fermo e ribadisco che a mio giudizio è un film assai bello.

harmel ha detto...

Ho vistoil film Amabili restiè uno di quei film new age!su ciò che prova una persona defuntail suo passaggio verso l'aldilài legami che lo tengono vincolato a chi restanon mi ha preso particolarmente nonostante parli di una ragazzina violentata e uccisagli manca qualcosae quindi non mi ha emozionatabuona letturamagari il libro è migliore del film!:-)vedrò Ozpeteck e ti farò sapere

harmel ha detto...

Ho vistoil film Amabili restiè uno di quei film new age!su ciò che prova una persona defuntail suo passaggio verso l'aldilài legami che lo tengono vincolato a chi restanon mi ha preso particolarmente nonostante parli di una ragazzina violentata e uccisagli manca qualcosae quindi non mi ha emozionatabuona letturamagari il libro è migliore del film!:-)vedrò Ozpeteck e ti farò sapere

caiovibullio ha detto...

Harmè, me lo hai smontato, lo riciclo! ( so già a chi hehe). A me la new age riesce sopportabile a malapena dal dentista e solo come musica!;)

harmel ha detto...

eh scusaaaase lo sapevo te lo lasciavo montato!!!però magari illibro è mejo!!:-)lo vuoi leggere un libro carino e a tratti anche divertente nella sua drammaticità?accattateLe ceneri di Angelaè stato scritto da un Frank Mc Courthun irlandese emigrato in Americaparla della sua infanzia in Irlandadella povertàdel modo di fare degli irlandesiè straordinarioLui è un vincitore del premio Pulitzerscrisse anche il continuonarrando  dal suo arrivo in poi in americaAlan Parker fece anche un film dopo il successo del libro e ti dicoche è stata una delle pochissime volte in cui bellezza del libro e del film si sono eguagliate

harmel ha detto...

eh scusaaaase lo sapevo te lo lasciavo montato!!!però magari illibro è mejo!!:-)lo vuoi leggere un libro carino e a tratti anche divertente nella sua drammaticità?accattateLe ceneri di Angelaè stato scritto da un Frank Mc Courthun irlandese emigrato in Americaparla della sua infanzia in Irlandadella povertàdel modo di fare degli irlandesiè straordinarioLui è un vincitore del premio Pulitzerscrisse anche il continuonarrando  dal suo arrivo in poi in americaAlan Parker fece anche un film dopo il successo del libro e ti dicoche è stata una delle pochissime volte in cui bellezza del libro e del film si sono eguagliate

caiovibullio ha detto...

Buongiorno:)Stamane me la sono presa comoda. Avrei dormito anche di più, visto che stanotte ho fatto le 5 sveglio.Però alle 10 è venuto il mio medico, per fortuna come amico e non per lavoro;)L'avevo invitato alla mia festa, non era potuto venire e stamane mi ha portato un libro fotografico bellissimo, incentrato sugli anni del dopoguerra, dal 46 al 56. Abbiamo parlato di politica, dei figli, dei libri, appunto. E' stata una mezzora assai piacevole.Il mio rapporto coi libri...sta diventando patologico, me ne rendo conto. Ho una casa grande ma non so più dove metterli! Eppoi ne ho lasciati tanti a casa paterna, altri ne ho portati in campagna. Ne ho accumulati tanti negli anni. Solo di  numismatica ho 600 manuali o cataloghi.Giorni fa la figlia grande che si è trasferita in mansarda mi ha detto " papà! ho riempito 20 scatoloni con scritto " libri A." che vogliamo fare?Poi però che mi ha regalato? Un libro. E altri tre per il compleanno. Insomma funziona così. La gente sa che ti piacciono e te li regala ( però quelli di Vespa stanno tutti lì intonsi, giuro!) Ma se ti piacciono sai pure che non puoi fare a meno di comprarne. Solo che poi ingombrano. E pesano. E poi magari chissà dove finiranno. Anni fa una anziana signora regalò alla biblioteca comunale quasi mille libri del marito. Le donazioni per le biblioteche sono a volte una scocciatura perché spesso si tratta di robaccia e poi occorre classificarli e non c'è il personale che servirebbe.Comunque accettammo. Qualche tempo dopo mi telefonò la bibliotecaria, chiedendomi di andare a vedere una cosa. Era un libro di Pasolini, con una bellissima dedica, fitta fitta, scritta di suo pugno, al marito della signora. E mi chiesi quanto quella persona se lo fosse tenuto caro, quel libro.Le ceneri di Angela, conosco, ho visto il film, non ho letto il libro. Ho un'amica che gira il web con un nick evocativo "Angela e la cenere" Evidentemente è piaciuto anche a lei;)

caiovibullio ha detto...

Buongiorno:)Stamane me la sono presa comoda. Avrei dormito anche di più, visto che stanotte ho fatto le 5 sveglio.Però alle 10 è venuto il mio medico, per fortuna come amico e non per lavoro;)L'avevo invitato alla mia festa, non era potuto venire e stamane mi ha portato un libro fotografico bellissimo, incentrato sugli anni del dopoguerra, dal 46 al 56. Abbiamo parlato di politica, dei figli, dei libri, appunto. E' stata una mezzora assai piacevole.Il mio rapporto coi libri...sta diventando patologico, me ne rendo conto. Ho una casa grande ma non so più dove metterli! Eppoi ne ho lasciati tanti a casa paterna, altri ne ho portati in campagna. Ne ho accumulati tanti negli anni. Solo di  numismatica ho 600 manuali o cataloghi.Giorni fa la figlia grande che si è trasferita in mansarda mi ha detto " papà! ho riempito 20 scatoloni con scritto " libri A." che vogliamo fare?Poi però che mi ha regalato? Un libro. E altri tre per il compleanno. Insomma funziona così. La gente sa che ti piacciono e te li regala ( però quelli di Vespa stanno tutti lì intonsi, giuro!) Ma se ti piacciono sai pure che non puoi fare a meno di comprarne. Solo che poi ingombrano. E pesano. E poi magari chissà dove finiranno. Anni fa una anziana signora regalò alla biblioteca comunale quasi mille libri del marito. Le donazioni per le biblioteche sono a volte una scocciatura perché spesso si tratta di robaccia e poi occorre classificarli e non c'è il personale che servirebbe.Comunque accettammo. Qualche tempo dopo mi telefonò la bibliotecaria, chiedendomi di andare a vedere una cosa. Era un libro di Pasolini, con una bellissima dedica, fitta fitta, scritta di suo pugno, al marito della signora. E mi chiesi quanto quella persona se lo fosse tenuto caro, quel libro.Le ceneri di Angela, conosco, ho visto il film, non ho letto il libro. Ho un'amica che gira il web con un nick evocativo "Angela e la cenere" Evidentemente è piaciuto anche a lei;)

albafucens ha detto...

Ozpeteck è anche per me uno dei miei registi preferitio visto tutti i suoi film e adoro le atmosfere e le problemtiche in cui si cala, proprio ieri mentre tronavo a casa ho visto la locandina e mi sono ripromessa di andarlo a vedere, non conosco nè il libro nè il film "amabili resti" mentre conosco e quoto "Le ceneri di Angela"   ed i libri sono preziosissimi ed adoro leggere, ne ho moltissimi e spero di poter trasmettere questa passione anche a mia figliaaccidenti caio ma come fai a dormire così tanto io anche se vado a dormire molto tardi più di sei ore non riesco a dormire sarà l'abitudine o il fatto che a volte mi capita anche di dormire solo cinque ore per notte, ma ho sempre dormito pocobuona domenicavisto il cartellino l'ho timbrato ^ _- ^

albafucens ha detto...

Ozpeteck è anche per me uno dei miei registi preferitio visto tutti i suoi film e adoro le atmosfere e le problemtiche in cui si cala, proprio ieri mentre tronavo a casa ho visto la locandina e mi sono ripromessa di andarlo a vedere, non conosco nè il libro nè il film "amabili resti" mentre conosco e quoto "Le ceneri di Angela"   ed i libri sono preziosissimi ed adoro leggere, ne ho moltissimi e spero di poter trasmettere questa passione anche a mia figliaaccidenti caio ma come fai a dormire così tanto io anche se vado a dormire molto tardi più di sei ore non riesco a dormire sarà l'abitudine o il fatto che a volte mi capita anche di dormire solo cinque ore per notte, ma ho sempre dormito pocobuona domenicavisto il cartellino l'ho timbrato ^ _- ^