sabato 19 dicembre 2009

Un Natale, ancora


Silent night, holy night!
All is calm, all is bright.


Round yon Virgin, Mother and Child.
Holy infant so tender and mild,
Sleep in heavenly peace,
Sleep in heavenly peace.


Silent night, holy night!
Shepherds quake at the sight.
Glories stream from heaven afar
Heavenly hosts sing Alleluia,
Christ the Savior is born!
Christ the Savior is born.


Silent night, holy night!
Son of God love's pure light.


Radiant beams from Thy holy face
With dawn of redeeming grace,


Jesus Lord, at Thy birth.
Jesus Lord, at Thy birth.



 

Lo so, a Natale ci manca una settimana, c'è tempo. Ma stasera, salendo su al mio borgo natio ho avuto piena l'impressione dell'atmosfera natalizia. Pioveva acqua gelida e pungente, a tratti grandinava. Ho parcheggiato davanti al Duomo, non c'era nessuno in piazza. Il ristorante lì a due passi, sono entrato in fretta.
Dentro...quasi un salto nel passato: i miei compagni delle elementari e delle medie, ragazzi ormai quasi sessantenni, come me:)
E' così che ti accorgi di invecchiare, nello specchio degli altri. Le ragazze che sono diventate quasi tutte prosperose matrone, contentissime di parlare dei nipotini, i ragazzi con i capelli bianchi o d'argento (chi li ha ancora eh).
A dire il vero viviamo quasi tutti nei dintorni eppure mi sono meravigliato di quanto poco li abbia incontrati negli ultimi 5 anni. E sono stato contento di rivederli.
Vite diverse, destini diversi, mediamente fortunati, alcuni purtroppo segnati da brutte cose, come D. che ha dovuto seppellire il figlio ed a tratti ti accorgi che ci pensa. E come ci pensa. Ma stasera siamo stati in allegria, senza troppo pensare a quel che è stato. L'argomento era...dove andiamo la prossima primavera per la gita dei 60 anni?. C'erano le proposte più disparate ed anche alcune costose, di più giorni.
Quando l'hanno chiesto a me mi sono astenuto. Ho detto " scegliete voi, a me basta che passiamo una giornata insieme in allegria, non c'è mica bisogno che ci allontaniamo troppo".
P. , che è stata sempre la più sveglia, è venuta a sedermisi vicino e mi ha detto " ho capito perché hai detto così, grazie".
Andando via ho trovato la macchina coperta di grandine fina fina, immagino che domattina il Lucretile sarà tutto imbiancato. Ho messo in moto ma invece di prendere la discesa sono salito su al colle dei Cappuccini per dare uno sguardo alla strada dove abitavo da piccolo, la casa di mio nonno, la casa col cavalluccio di marmo , dove sono nato.

25 commenti:

gabbianobianco ha detto...

:-) Mi piace l'idea di continuare a frequentarsi negli anni e magari organizzare qualche gita insieme..:-))  Troppo spesso si finisce col perdere i contatti e potendo scegliere anche a me piacerebbe ritrovarmi al bar a chiaccherare con chi è stato accanto a me durante un percorso di vita :-))

Buongiorno messere... buon sabato pre-natalizio! :-)

albafucens ha detto...

.. proprio ieri sera ho rivisto dopo 25 anni i miei ex compagni delle superiori ed è stato un bel raccontarsi.. il tempo ci abbia divisi senza un motivo particolare.. ma rivedendoci ieri, sembrava ci fossimo lasciati il giorno prima.. ed è stato così bello ed emozionante rivederli.. ricordare..
 e ci siamo lasciati scambiandoci i numeri e con la promessa di rivederci di tanto i tanto..

bel post Caio
buona giornata

caiovibullio ha detto...

Buongiorno:)
Beh, a parte che alba rispetto a me è una ragazza e gabbiana 'na ragazzina, devo dire che a me piacciono ste cose, ogni tanto.
Lo so, si possono fare grandi ironie su questi raduni di persone che spesso il tempo e la vita hanno separato irrimediabilmente e non è che per essersi rivisti ricominceranno a frequentarsi, no.
Ma d'altro canto, perché no?
La vita è fatta di emozioni e credo a nessuno piacerebbe vivere dentro un'eterea campana di vetro dove ci sia solo la sicura e scontata quotidianità.
Con quelli della mia classe, al paese, abbiamo cominciato a vederci a 35 anni, quando ormai eravamo adulti e sistemati, lavorativamente e affettivamente. Oddio, non proprio tutti. Infatti in quell'occasione si formò una coppia, si sono sposati, adesso hanno figli grandi. Tiè, la prima gita ( all'Argentario) fu anche galeotta;) Poi, ogni 5 anni e qualche cena ogni tanto.
Esco, vado a raccogliere verdura e a controllare le olive in salamoia, poi un salto in Centro dove devo vedere un amico. Buon sabato:)

caiovibullio ha detto...

approposito, tiè!:)

utente anonimo ha detto...

  
.. ma lo sai che ad una di noi che non riconoscevamo per scherzare gli abbiam detto ridendo ma chi sei Fabris.. ?? 
scappo ho le gare di nuoto di mia figlia
ciao e grazie per avermi definito ragazza

albafucens
nun c'ho voia de loggame
ariciao

harmel ha detto...

beh che dire
è proprio un post natalizio
di quelli dolci e malinconici

Io i mie compagni si scuola non li vedo da tantissimi anni
essendo andata via da Napoli ho perso quasi tutti i contatti

ma quest'estate una mia cugina anche lei mia ex compagna di classe
ha organizzato una serata con due di loro
quindi eravamo in tutto 4

è stato come fare un salto nel passato
come se tutto il tempo trascorso non fosse trascorso affatto

Buona notte Caio

caiovibullio ha detto...

ciao:)

albafucens ha detto...

brrrrrrrrrrr... vengo ora dal mio blog, e.. accidenti che nevicata, mi son venuti i brividi solo a guardare la foto
buona domenica 

caiovibullio ha detto...

E' il tempo suo, domani entra l'inverno. Buonanotte alba:)

harmel ha detto...

beh..oramai passo solo per la buona notte! :-(

mi scuso per la latitanza ma un po' di problemi mi tengono lontana da splinder

un abbraccio:-)

yeiazel ha detto...

Leggendoti ho provato un moto di commozione.

Sai quando ti viene un moto isitintivo
pur non conoscendo bene chi dall'altra parte
di accarezzare quelle piccole rughe riflesse nello specchio.
Sfiorare capelli d'argento
che definiscono i tratti di chi ha vissuto la sua vita per intero.
Forse in alcuni  momenti ci si è chiusi dentro la solita campana
ma poi ecco che arriva il Natale a risvegliare il senso
che bisognerebbe avere e vivere ogni giorno:L'Amore
per le cose e le persone.
Quelle lontane e vicine,quelle perse cammin facendo.

Così anch'io come te mi son ritrovata a scrivere del Natale
qualche giorno prima,forse perchè il tempo è poco
e non sempre ci si può dedicare a qualcosa che è il blog
ma non importa quanto,ma cosa si cerca di comunicare.

E questo tuo senso,mi accarezzato il cuore
facendomi pensare alle parole che avrei potuto scrivere
e che invece non son venute perchè mute...

Un caro augurio di Buon Natale.In anticipo?
No,non credo,perchè per me Natale è ogni giorno della mia vita.
Un abbraccio.Carla;)

albafucens ha detto...

buona giornata
.. accidenti oggi si muore di freddo.
un caro saluto

utente anonimo ha detto...

Ecco, è uno di quei momenti in cui si vorrebbero avere ore ed ore a disposizione per rispondere.
Vi sento davvero vicine e tu, Carla, hai scritto delle cose molto belle e stimolanti. Per adesso ti ringrazio ma ti risponderò, qui.
Sono in ufficio, quest'anno sembra non voler finire, lavorativamente parlando e spuntano problemi " last minute" anche grossi, grossi come case.
E siccome mi pagano per risolvere problemi, sto qui, al chiodo e nemmeno mi loggo.
 Alba, anche qui fa freddo ed i riscaldamenti sono entrati in tilt!
Harmel, ho letto dei tuoi problemi ed è giusto che prima di tutto tu segua quelli ( si risolveranno e bene, lo so:)), il blog è un piacere e può rimanere tale soltanto se lo si coltiva quando si ha la mente sgombra da altre cose impellenti.
Un caro saluto anche a te, giovane gabbiana:)
 A tutte: AD MAIORA:)
Caio

albafucens ha detto...

a me quest'anno è sembrata infinitamente lungo non solo per il lavoro ma in assoluto.. a volte il tempo sembrava essersi fermarto e spesso mi sono sentita sospesa come in una bolla temporale ..

..è incredibile come si rimanga legati ai luoghi del passato io fino a 12 anni ho vissuto al Pigneto appena aperto il blog ci ho scritto un post, e se ti va di leggerlo, quando hai un pò di tempo per farlo ti ho messo  il link,  perchè spiegare ora qui in poche parole quanto vi sia rimasta legata "visceralmente" nonostante ci abbia vissuto una parte minima dei miei 44 anni, sarebbe difficile .. 
tutti i giorni per andare a prendere mia figlia a scuola passo davanti a quel vecchio palazzo di fronte alla ferrovia, e a volte mi immagino ancora lì.. 
in quella casa o a giocare nel cortile, dove mi divertivo ad impastare con la terra e l'acqua dolci e torte.. i luoghi che abbiamo vissuto da bambini lsciano un'impronta indelebile in noi.

spero tu abbia risolto tutti i problemi a quest'ora
un abbraccio

tittidiruolo ha detto...

ehi, trovo qualcuno che in un modo o in altro è entrato nell'atmosfera natalizia...bene sono contenta per te.

Dedry ha detto...

Io invece ricordo una vecchia strada non asfaltata, sui monti Sibillini. E ad un bivio, un albero torto, sotto una grande collina a punta. Da piccolo mi chiedevo sempre quali avventure avrei vissuto, andando a destra o a sinistra.
E ci pensavo, ascoltanto il rumore ovattato della neve.
Allora non conoscevo il valore e il senso delle scelte. Esisteva solo il desiderio d'avventura, riscaldato dalle certezze di una famiglia vicina, di un fuoco acceso, di un Natale in compagnia.
Guardavo e indugiavo al bivio. Poi correvo via, verso l'allegria. Verso casa mia...

Ipaziadialessandria68 ha detto...

Brrrrr!!!!! Gelo su gelo.
Sono uscita e  ho stretto amicizia con un pinguino.
Ma ora che ci penso ne circolavano parecchi di pinguini nella mia città, anche in piena estate.

caiovibullio ha detto...

Ipazia e poi dicono che c'è il riscaldamento globale! Il mondo è pieno di pinguini, a quanto pare e stasera il tg ha detto che ne è nato uno in un circo;)
Eppoi, se non sono pinguini, sono pingui. Quelli, hai voglia!;) Ben rivista qui:)
*Dedry, ben rivisto anche a te. Peccato che non ci siamo incontrati in quei giorni ma...ci sarà tempo:)
*Titti, eh, con noi o senza di noi natale viene lo stesso;) DEvo dire che in casa non abbiamo fatto né albero né presepe e nemmeno ho messo le lucine sul balcone ed in giardino. Le ragazze hanno detto che ci avrebbero pensato loro (eh, beata gioventù, aspetta e spera!) ma il blog è una seconda casa, tutta mia e vostra. Allora, buon Natale:)
* Alba, l'ho letto il tuo post sul Pigneto e devo dire che è una zona vicina a qui, che conosco da sempre, una zona pasoliniana, come lo era anche Guidonia.
 Io mi ricordo Pasolini che veniva a cercare ragazzi di strada su al paese con la sua giulietta bianca, me lo ricordo quando faceva cineforum al Cinema Imperiale. E purtroppo è di Guidonia anche Pino Pelosi, detto "la rana" che è passato per essere il suo unico omicida.
 Pasolini era del 22, come mio padre.
Anche mio padre aveva l'850, color beige e se l'è tenuta 27 anni! Io gli dicevo " papà, se fosse per te Agnelli andrebbe con le pezze al culo" ma lui era così, la usava pochissimo e quando l'ha data via, a malincuore, sembrava ancora nuova.
* Carla, ti ho risposto in un altro commento ma qui ti rinnovo il mio grazie per le belle parole. L'anno che viene dovrei tornare in sardegna, ti verrò a trovare:)
* Harmel, anche se non scrivi io so che ci sei e tanto mi basta:)
A tutti, un abbraccio :)

Dedry ha detto...

Tranquillo Caio, io ero in vacanza ma tu sei un uomo impegnato. Avremo tempo, non dubitare.

gabbianobianco ha detto...

Buongiorno!! Eheheh.. qui stamattina ci sono 18 gradi!!!
Vergognoso.. no? :P

harmel ha detto...

beh..anche se vado di fretta voglio lasciare qui la cosa che più di ogni altra mi fa ricordare il natale della mia infanzia
L'odore della colla riscaldata per montare il presepe ed aggiustare i pastori
che puntualmente ogni anno una volta tirati fuori uscivano mutilati o di una gamba o di una testa!
Ricordo l'amore di mio padre e la sua bravura nel costruire il presepe, che ogni anno che passava si arricchiva di nuovi scenari e nuovi personaggi

Quelli erano veri Natale
quegli odori non li ho più risentiti
ma sono rimasti nel mio cuore!

Un abbraccio

albafucens ha detto...

Ciao Caio
sei riuscito a riposarti dalle sette fatiche di Ercole?    ^  __  ^
scherzo, spero che oggi sia una giornata meno stancante ed impegnativa
e grazie..
un caro saluto

@ gabbianobianco
ecco.. cinque minuti di vergogna, qui pioggia.. pioggia.. pioggia sgrunt!!

@ harmel
mi hai fatta commuovere, è davvero un bellissimo ricordo

un abbraccio a tutti

utente anonimo ha detto...

oggi va meglio. In più mi stanno riempiendo l'ufficio di pacchi e pacchetti. Il che non mi dispiace;)
saluti:)
PS, piove che piove ma altrove è peggio ( con l'eccezione della gabbiana) e quindi mi consolo.
Statevi bene
Caio

albafucens ha detto...

..  a me ne è arrivato uno solo fino ad ora.. quasi quasi faccio una sortita travestita e vengo a rubare i tuoi.. e consolati anche a Roma piove da stamattina
ciao

caiovibullio ha detto...

Ah, e vieni, tra l'altro ci sono bellissime agende, che a mia volta regalerò, perché non uso nemmeno quella che mi passano al lavoro;)
La buriana è passata, sono solo nell'edifico ( ma c'è la squadra delle pulizie) Oggi non sono uscito per niente visto che alle 13,30 il sindaco ha offerto un rinfresco e mi sono abboff... ops! ho mangiato qualcosa lì. ;)
Riordinata alla meno peggio la scrivania stavo pensando a l pranzo di Natale, un amico cacciatore mi ha mandato un tocco di cinghiale, bisogna che lo inserisca nel menu;)
Leggevo sopra di Harmel che aggiustava i pupazzetti del presepe. E' una cosa che piace anche a me. Mi piace smontare aggiustare e rimontare le cose ed attaccare cocci.non so perché ma non butto via nulla ( infatti il mio garage sembra il magazzino del Monte dei pegni) hehe
Ciao, adesso vado a prendere un po' d'aria, ci si legge più tardi se avremo tempo:)