lunedì 14 dicembre 2009

Un po' di sonno, un po' di sigarette, un po' di stanchezza...
un po' di Mina, un po' di  Gibran,
un po' di me, dopo una doccia fredda in campagna




La mente soppesa e misura,
ma è lo spirito che giunge al cuore della vita
e ne abbraccia il segreto;
e il seme dello spirito è immortale.
Il vento puo' soffiare e placarsi,
e il mare fluire e rifluire:
ma il cuore della vita
è sfera immobile e serena,
e in quel punto rifulge
una stella che è fissa in eterno.
K. Gibran




 

27 commenti:

harmel ha detto...

Tutto perfetto tranne la doccia fredda!
domani non lamentarti per il mal di schiena!!!

eh si che c'hai un'età!!! :-)))

eh..sto Gibran ne sà una più del diavolo
quel che conta è lo spirito
quindi..Caio..vai pure con l'acqua fredda
tanto lo spirito non si raffredda!! :-))

albafucens ha detto...

bella citazione e bella canzone solo una cosa
quoto Harmel.. ma che siamo matti la doccia fredda d'inverno.. ??
un caro saluto

caiovibullio ha detto...

Ma non era d'inverno, era d'estate;)In inverno quella casa è così fredda che per starci  senza giaccone bisogna accendere camino e stufe dalle 5 di mattina! Pensa che mi si gela pure l'olio dentro la credenza.
Invece l'acqua del pozzo ha una temperatura costante tutto l'anno, sui 20°
Buongiorno, sto nei casini e fumo come due turchi;)

harmel ha detto...

e ce lo volevi dire che era estate!??
beh intanto te faceva fare il figo..l'omo che se fa la doccia fredda pure d'inverno!
tsè!!
Baro-ne!!!:-))

nun t'arrabbià..
calmo
siamo a metà giornata
tra un po' smonti!:-)

gabbianobianco ha detto...

M'ero preoccupata.. :-)) Ti pensavo già in formato cubetto di ghiaccio!

Io la doccia fredda non la faccio neanche d'estate.. e qui il caldo non scherza.. :-) Chi mi conosce m'ha sempre pigliato per pazza.. faccio il bagno caldo anche quando fuori ci sono 40°!!

Ehmmm... si si.. sò pazza!! eheheh.. :-)))

caiovibullio ha detto...

Ehh, se mi arrabbiassi, schiatterei! Tra 2 minuti ho riunione, oggi è tutto un correre.
Senti stamane: arrivo in ritardo sui miei orari, passo velocemente davanti alla guardia giurata senza nemmeno guardarla ma quello, che è nuovo mi fa: " senta lei, dove pensa di andare? oggi non si riceve!"
Mi giro, vedo che non lo conosco e gli dico " ehm, veramente io sono 38 anni due mesi e venti giorni che salgo  'ste scale"
E lui,( forse pensando che andavo all'Area urbanistica) di rimando " certo che sti comuni so lenti aho'. Ancora non ha risolto? passi pure."
eheheh

harmel ha detto...

eheheh
sembra una barzelletta!:-))

però mica è impossibile sta cosa? :-P

caiovibullio ha detto...

Eh, cara, siamo in Italia, tutto è possibile. Pensa che qui a Guidonia negli anni '30 c'era il primo collegamento aereo civile tra l'Europa ed il Sudamerica. Per esso il governo di allora creò una apposita Società, distinta dall' Ala Littoria. La chiamò LATI ( linee aeree transcontinentali italiane) e come presidente ( guarda un po') ci mise il figlio del Duce, Bruno Mussolini.
La LATI operativa durò pochissimo, a causa della guerra. Il Brasile ci dichiarò guerra e confiscò gli aeroporti che avevamo lì.
Ebbene giuridicamente la LATI esiste ancora perché dopo 70 anni ancora non è risolto il contenzioso con il Brasile! hehehe

albafucens ha detto...

.. certo che sei lento a salire le scale   
quoto di nuovo harmel.. Baro-ne
pubblichi un post il 14 dicembre spacciandocelo per attuale.. e facendoci credere che con questo freddo fai la doccia senza acqua calda..

@ Harmel
a proposito come vanno le tue quotazioni, a quanto ti danno gli allibratori 

un abbraccio

caiovibullio ha detto...

alba, eccerto che so' lento a salire le scale, co' tutto il peso che mi ritrovo ( e le sigarette che mi fumo );)
Le mie foto? ma credo di averlo scritto, tempo fa. Sono quelle che ho su Snep, un po' più di 2000. Ma ho smesso di mandarne tempo fa, quindi nessuna di loro è attuale. Quella sopra è del 22 ottobre 2006, ecco;)
Adesso ne metto una fatta pochi giorni fa, così mi vedrai in tutta la mia ciccia;)

gabbianobianco ha detto...

:-)))) Cin Cin! 
Felice di guardarti dritto negli occhi! :-)))

caiovibullio ha detto...

Ué, gabbiana natalizia:)
Cin cin a te:)
Eppoi stasera un cin cin ci vuole, gli operai mi hanno annunciato che domani finiscono i lavori e non mi sembra vero:)
Devo dire che hanno fatto un buon lavoro, sono soddisfatto anche se mi costerà un po' di più a causa di alcuni imprevisti.
E sono pure assai stanco, oggi mi hanno fatto ammattire ma fa parte del gioco. Prima di mezzanotte spero di essere a letto. Sto leggendo l'ultimo di Dan Brown, una mezza delusione ma vado avanti perché mi diverto a cercare incongruenze. Fino ad ora ne ho trovate tre, di cui una grossa;)
Salutami l'adorata Sicilia, sono quasi due anni ormai che non ci metto piede e mi manca!
Ciao:)

harmel ha detto...

uhèè qua si fa cin cin senza di me?

Caio..beato te che i lavori li hai finiti
io ho l'impresa che staccherà venerdi e riprenderà dopo le feste!:-(

farò il Natale on le impalcature!

Buon riposo
Ps
ma come fai a leggere un libro che non ti piace?
io lessi il codice da vinci
m'è bastato!

harmel ha detto...

X Alba
comemi quotano gli alligatori?
eheh piazzata perdente!! :-PPP

alidada ha detto...

vedo che hai perso la barbetta incolta.. ma non la simpatia  .. cin cin a te Caio! ..e complimenti per la schiena.. molto sensuale, direi!
Buonanotte ,,,

gabbianobianco ha detto...

:-))) Certo che te la saluto..

... Fatto! :-)

Auguri per la fine dei lavori.. è un vero sospiro di sollievo

caiovibullio ha detto...

Harmè...CIN CIN puratté;)
Beh, diciamo che non lo trovo avvincente, mentre si vede che ha puntato molto sulla erudizione. In questo mi ricorda un po' Umberto Eco de "il nome della rosa" dove sinceramente ci sono parti noiosissime ( però Eco è Eco, non lo scambierei con Dan Brown).
A me l'erudizione piace abbastanza. Mi piace apprendere notizie sulla massoneria, sul simbolismo, sulla architettura della capitale americana che sinceramente non sapevo fosse stata concepita in quel modo che lui descrive anche se conoscevo alcuni simboli massoni e religiosi americani ( stanno pure sulle banconote). E qui si vede che ha fatto un bel lavoro di ricerca.
Quello che non mi convince è la storia raccontata, non la trovo avvincente e, per quello che ho letto fino ad ora, mi pare anche scontata.
Una delle incongruenze che ho trovato riguarda forse un errore del traduttore italiano. Un'altra, quella che giudico grossa, è quando si racconta del cattivo della storia che si prende nel petto, da 5 metri, una fucilata a pallini da un fucile da caccia e dopo un po' ( dopo essersi preso anche una revolverata ad una spalla ) trova un rifugio e si toglie i pallini dal petto. Col cavolo! A 5 metri una fucilata a pallini piccoli ha un effetto micidiale: scava una buca nella carne larga dai cinque ai dieci centimetri, profonda un palmo. Macina tutto, carne ed ossa e non c'è chirurgo che la possa acconciare, ammesso che non si muoia immediatamente.
Beh, mi dispiace chiudere la serata con un'immagine così trucida ma so che mi perdonerete.
Buonanotte:)

caiovibullio ha detto...

Buonanotte, Ali, grazie della visita ( ringrazia anche la schiena );)
Nottattutti:)

tittidiruolo ha detto...

anche io leggo Gibran quando ho bisogno di  tirarmi su un po' il morale!

albafucens ha detto...

'naggia arrivo tardi pe ril cin cin.. uhm..  mi sa tanto che questa cosa qui della foto ora che me lo dici credo di averla letta, come vedi non sei l'unico a cui la memoria fa cilecca..
rispetto a Dan .. Eco sicuramente vince alla grande..
buona giornata

gabbianobianco ha detto...

Buongiorno.. a te, alla schiena e a Gibran (per quanto mi stia antipatico... :P).
Per il cin cin è prestino.. però se vuoi lo possiamo fare al caffè :-)))

 

harmel ha detto...

Caio
di certo il nome della rosa è tutt'altra cosa!
ma posso dire la mia a riguardo?

Premetto che io non ho studiato latino
non so' nulla

beh, nel nome della rosa si parlava del potere di chi sà
di chi detiene la conoscenza
di come questa venisse preclusa agli altri
e sai cosa mi ha dato fastidio in quel libro?
che Eco abbia inserito pagine e pagine di scritti in latino
precludendo a me e a chi non era in grado di tradurre
di poterle leggere
Insomma..una traduzione sarebbe stata coerente all'argomento trattato nel romanzo..non credi?
Rimasi molto delusa..


Ti auguro una buona giornata
che sia migliore di ieri!:-)

caiovibullio ha detto...

Belle signore, riemergo un po' dalle carte. Oggi è stato un giorno freddo e noioso, dedicato ai bilanci, ai conti che tornano e non tornano, all'ICI che non torna ma forse tornerà. Stasera ho una cena di lavoro, con i Centri anziani ( mi preparo alla pensione hehe.)
Ed anche un po' triste, visto che alle 14,30 ho partecipato ai funerali della mamma di un mio caro amico e collega.
Eh, la mia generazione sta passando in prima linea, come è nella natura delle cose. Funziona così.
*Gabbiana, accetto il tuo caffè ma solo perché virtuale, per il resto ho i nervi a fior di pelle, meglio evitare quello vero. Gibran è abbastanza estraneo alla nostra cultura, non è che ci siamo formati su di lui, anzi, fino a pochi anni fa ignoravo persino la sua esistenza. Ma su internet è gettonatissimo. Ed io, come vedi, mi adeguo!;) In più la poesia serve ad esaltare, a farci capire degli stati d'animo, in determinati momenti. E in determinati momenti anche Gibran, per quanto esotico, aiuta;)
*Titti di ruolo, ciao, ti ho citato in un mio commento approposito di una cosa che non sapevo ed avevo letto sul tuo blog.
*Alba, un tuo commento è sempre gradito, a qualsiasi ora arrivi:)
*Harmel, non ti preoccupare, io il latino lo conosco, conosco più lingue morte di quelle vive ( e un po' mi scoccia) ma quei passi del " il nome della rosa" li ho saltati tranquillamente, in prima lettura. Poi magari ci sono ritornato sopra, talvolta perché Eco è uno che si fa " rileggere".
Ma Eco ha scritto, vent'anni dopo, anche Baudolino. Meno affascinante ma di certo divertente e gradevole.
«Signor Niceta, il problema della mia vita è che io ho sempre confuso quello che vedevo e quello che desideravo vedere.»
Questo scrive Eco in Baudolino e questo è allo stesso tempo il limite ( ed il pregio) di chi racconta.
In Tribunale raccontare una cosa diversa dalla realtà non si può. E' reato, Oltre che moralmente disdicevole.
In un romanzo no, è doveroso, perché ci fa sognare.
Buona serata:)

albafucens ha detto...

ancora a rilassarti sotto la doccia..  
sprecone ^ __  ^
ciao e buona serata

caiovibullio ha detto...

Ehh, magari. Alle 19 ero ancora al lavoro. Però per incombenze gradevoli: la premiazione del concorso fotografico di cui ho presieduto la giuria. Dieci premiati, un premio speciale ad una scuola, 18 menzioni su 42 partecipanti con quasi 200 foto. Il sindaco che è un architetto è rimasto molto soddisfatto, facendo peraltro un'osservazione acuta: i soggetti erano quasi tutti o monumenti antichi o la natura. Il che purtroppo vuol dire che negli ultimi anni si è fatto ben poco di bello. Bisogna darsi una mossa!;)
Comunque domani è l'ultimo giorno utile per prendere impegni di spesa, poi finalmente ci si potrà rilassare.
buona serata:)

harmel ha detto...

trovato il tempo per venire a lasciare la buona notte!:-)

yeiazel ha detto...

Mina...sigarette...Doccia e campagna
un bel mix per dire:Qualità della vita;))

Adoro Mina
No alle sigarette
si alle docce fredde se lo spirito bolle
....anche d'inverno:D

Un saluto