lunedì 26 aprile 2010


XXV aprile


 



La strada dove sono nato si chiama Passeggiata 25 aprile, i miei genitori si sono sposati il 25 aprile, oggi 25 aprile era la Festa della Liberazione ma era anche festa al mio paese essendo l'ultima domenica d'aprile. Festa con tanto di processione e banda musicale: la "Madonna d'abbrile". Che poi nella tradizione contadina era una festa di penitenza e di auspicio per un buon raccolto mentre quello dall'ultima domenica d'agosto, la " Madonna d'agosto" era una festa di ringraziamento.
Comunque è stata una giornata di sole (il termometro sul balcone dava 28° alle 12) e di riposo. Cioè, non ho fatto un bel niente. Niente lavoro, niente campagna e nemmeno niente gite ( questo peccato, perché mi avevano invitato alla Festa di primavera ad Arsoli, ci sarei andato volentieri). Ma d'altro canto sono andato volentieri anche da mamma ed ho mangiato volentieri le sue squisite fettuccine fatte a mano. ( eh, sì, poi mi pento del mangiare ma sempre "poi" ch'agg' a fà).

Nel pomeriggio volevo vedere " Agorà" al cinema. Da tempo aspettavo che uscisse, mi ha sempre intrigato questa figura di Ipazia di Alessandria, in più dicono che sia un bel film. Però sono arrivato tardi per lo spettacolo delle 17,30 e siccome non mi andava di aspettare quello delle 20,20 ho ripiegato su "Basilicata coast to coast", di cui avevo sentito parlare bene.





 



In effetti mi è piaciuto e mi sento di consigliarvelo: un film nato da un'idea carina, senza troppe pretese ma divertente e foriero di spunti e riflessioni interessanti. Bravi.
Vorrà dire che Ipazia aspetterà la prossima settimana, mica scappa;)

 



Canzone del giorno



10 commenti:

affabile ha detto...

Però, come è diventato ricco il tuo blog! Inversamente proporzionale al mio sempre più 'esile'.Complimenti per tanti spunti e per la tua vita culturale e affettiva così viva

nellabrezza ha detto...

ah sì! sarebbe stato uno dei films "papabili" nel caso non avessi avuto sotto mano il cineclub e la rassegna di films spagnoli.ci eravamo ripromesse di andare a vederlo proprio questa settimana. dopo una giornata di lavoro sarebbe infatti piacevole concludere la giornata con un film di questo tipo.poi semmai ne riparliamo dopo averlo visto..purtroppo qui non posso ascoltare il video...e.n.b.

albafucens ha detto...

devo dire che ieri è stata davvero una giornata bellissima e piena di sole e considerate le premesse del sabato..   che sia uscito il sole è stato un gran bene per i vari programmi che erano prefissati per qyesta data, eincredibili le ricorrenze con il 25 aprile che ci sono nella tua vitati auguro un buon lunedì

caiovibullio ha detto...

Oggi invece no, non è bella. In più sono svogliato e non riesco a concentrarmi, ho dormito troppo poco!In più sto guardando un progetto su cui credevo di essere preparato e invece mi rendo conto che non ne so quasi niente. Quindi pianto tutto e vado all'uffico casa, laggiù cambio argomento e c'è più pace ( spero).

caiovibullio ha detto...

Affabile, sono periodi, a volte alti, a volte bassi. Della mia vita non mi lamento, ho sempre pensato di essere una persona fortunata.*ele, io sui cineclub e cineforum ci scherzo spesso sopra, ricordando quando ero universitario e c'era una ragazza che mi trascinava a vedere films tedeschi al Pasquino. E ancora pochi anni fa un'amica mi ha fatto morire di freddo a guardare " l'arca russa " di Sokurov  in un cineclub a piazza dei Quiriti. Ma in realtà ste cose mi piacciono e ricordo con nostalgia un cineforum che fece  Pasolini al cinema Imperiale di Guidonia e soprattutto quelli che facevamo noi ragazzi su al paese (uno memorabile su Bunuel, restammo a parlare fino all'alba) con un proiettore 16 mm. Ma sto parlando degli anni a cavallo tra i 60 e i 70...*alba, sì, una bella giornata. Solo che poi ho dormito poco;)

nellabrezza ha detto...

sì caro caio, mi rendo conto di essere fuori moda, una specie di dinosauro, a parlare di cineclubs...ma, a parte che non sono così vecchia, ce ne sono ancora di persone che amando particolarmente la settima arte e si industriano per recuperare pellicole che meritano e che magari sono passate in tale fretta nelle sale che neanche hai fatto in tempo a vederle..e nelle associazioni organizzano queste proiezioni per pochi. c'è chi ancora crede che rinchiudersi in casa soli con i propri oggetti, anche se grandiosamente tecnologici non faccia sempre bene...Bunuel...che ricordi i suoi films. che strane emozioni inquietanti suscitavano i suoi films, le sue inquadrature !!ma vedo che citi posti qui della città. quindi hai vissuto a roma in quel periodo...ed il filmstudio l'avrai sicuramente frequentato...di recente han chiuso anche il cineclub tevere, altra "istituzione" in quegli anni, zeppi di idee e cultura e fervore...io almeno - anche se ero più piccola di te - me li ricordo ancora...beh, una piccola rimpatriata...ele

caiovibullio ha detto...

Nella brezza...e tu mi devi leggere tutto! Ho detto che ci scherzo su ma poi ho aggiunto " in realtà  ste cose mi piacciono" ed è la verità.Vecchia tu? che vecchia, aho'! E io allora, che sono?. E non mi sembri proprio fuori moda, anzi. Diciamo che rifuggi il conformismo e questo non è un disvalore. Anzi.Beh, non è che ho vissuto a Roma, in quel periodo ( tranne 15 mesi alla Cecchignola). E' che ci sto vicino. Guidonia comincia al km 15 della Nomentana ed al 17 della Tiburtina..so' due passi;). Quando ero ragazzo ed il martedì il baretto dove passavamo la sera al paese era chiuso allora venivamo al cinema a Roma. Partivamo a volte alle 22,15 e facevamo in tempo allo spettacolo delle 22,30. Oggi la distanza è sempre quella ma è diventato tutto relativo, dipende dal traffico.Buona serataCaio

nellabrezza ha detto...

ma l'ho capito che ti piacciono !!e poi io lo considero un valore non essere omologata.certe volte provo a giustificarmi se penso che l'uditorio sta facendo tanto d'occhi...comunque la vita mi ha portato qui così...ele

caiovibullio ha detto...

la vita si dipana in tante tappe, tanti punti d'arrivo. L'importante è che ci sia sempre almeno un punto di ri-partenza. Per usare un termine da cinefilo...solo i cul de sac sono brutti:)

nellabrezza ha detto...

ecco, quello non credo di averlo visto...è di polansky vero?ma ieri sera ne ho visto uno eccezionale.devo ancora farne un post.grazie per le ripartenze non disfo mai la valigia..e.n.b.