mercoledì 23 novembre 2005

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Per la sua vicinanza con Roma, per la assoluta modernità degli impianti sperimentali, per la indiscutibile passione che gli uomini del Fascismo ebbero per il volo, Guidonia fu senza dubbio , tra le numerose Città di Fondazione, il fiore all’occhiello del Regime Fascista, esibita con orgoglio al resto del mondo. Durante tutto il periodo in cui il Centro funzionò furono infinite le visite di personaggi illustri, scienziati, politici, teste coronate, delegazioni militari straniere.


Il Capo del Governo era praticamente di casa, assieme al figlio Bruno. Venne il re Vittorio Emanuele III con la sua corte, venne il principe di Edimburgo, vennero il potentissimo generale Goering, l’ammiraglio Yamamoto, il poeta ed eroe nazionale D’Annunzio….e l’elenco sarebbe lunghissimo. Tutti restavano estremamente affascinati dall’imponenza degli impianti, dalla modernità degli esperimenti, dal potente rombo dei motori continuamente proveniente sia dal cielo che dalla Sala Prove.


A tale proposito occorre dire che gli scienziati ed i militari che operavano nel Centro Studi a volte erano persino infastiditi da tali visite che in qualche modo scombussolavano la loro attività, anche se per forza di cose erano rassegnati a subirle.


Ed erano anche preoccupati e gelosi per la riservatezza dei loro studi, sicché non disdegnavano di  mettere in opera qualche trucchetto sia per non rivelare troppo del proprio lavoro sia per travisare, all’occorrenza, i risultati raggiunti.Ad esempio nelle gallerie del vento veniva sempre mostrato lo stesso modellino di aeroplano e una volta, in occasione di una visita improvvisa del Duce, poiché il quadro di una centrale elettrica non funzionava ancora a dovere, si misero degli allievi muniti di pile elettriche nascosti dietro di esso, per supplire ai collegamenti mancanti.


Riguardo alla Centrale elettrica che alimentava l’intero Aeroporto ed il Centro Studi occorre dire però che era una delle migliori e tra le più potenti del mondo: ad essa arrivavano ben 60.000 volt, forniti dagli impianti elettrici di Tivoli. L’energia veniva poi distribuita nei vari edifici per mezzo di cavi sotterranei. Ovviamente la potenza maggiore veniva assorbita dagli enormi motori delle Gallerie del Vento.


Moltissime altre cose ci sarebbero da dire sul Centro Studi ed Esperienze di Guidonia ma per esse rimandiamo il lettore agli studi specializzati, che sono disponibili sia presso l’Ufficio Storico della Aeronautica Militare, contattabile anche sul Portale dell’Aeronautica Militare Italiana, sia presso Editori specializzati in questioni aeronautiche. Molto materiale ormai si trova nei siti internet dedicati all’aeronautica, che sono in numero impressionante, specialmente quelli americani. In uno di essi abbiamo potuto trovare persino le relazioni sui bombardamenti effettuati su Guidonia dagli Alleati: la data, il numero ed il tipo degli aerei, i nomi dei componenti degli equipaggi, il tipo e la quantità delle bombe sganciate, l’esito positivo o negativo del bombardamento.


D’altro canto il contributo di Guidonia alla reale conduzione della guerra non fu soltanti scientifico: vi furono reparti operativi sui vari fronti e per la difesa aerea di Roma. Ricordiamo qui il Nucleo L.A.T.L., la Sezione Caccia Notturna, la 247^ Squadriglia Autonoma B.R.G., la 310^ Squadriglia Autonoma Aerofotografia e lo Stormo Notturno, fino all’Armistizio.


Nessuno dei tragici eventi che seguirono l’otto settembre del 1943 venne risparmiato a Guidonia: lo smarrimento che prese i suoi uomini, pur coraggiosi e capaci, in assenza di chiare direttive dei Superiori Comandi, i bombardamenti, il saccheggio degli impianti e la spoliazione da parte dei Tedeschi, le successive razzie da parte di chiunque fosse alla ricerca di qualsiasi cosa che in qualche modo si potesse vendere o riutilizzare.


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è quasi finito eh;)


Così il Centro Studi ed Esperienze non si riprese mai più

7 commenti:

fenicevoices ha detto...

ellamiseria!!! e mica penserai che mi metta a leggere tutta 'sta roba???
farei mattina!!!
sintesi! S I N T E S I !!! ;)))

fenicevoices ha detto...

ellamiseria!!! e mica penserai che mi metta a leggere tutta 'sta roba???
farei mattina!!!
sintesi! S I N T E S I !!! ;)))

fenicevoices ha detto...

ellamiseria!!! e mica penserai che mi metta a leggere tutta 'sta roba???
farei mattina!!!
sintesi! S I N T E S I !!! ;)))

caiovibullio ha detto...

ehhh, siamo quasi alla fine, Fenice e in realtà questa è la bozza non definitiva. Nell'edizione del Poligrafico l'ho alleggerito assai, togliendo molte pagine e mettendo in nota alcune delle osservazioni che appesantiscono il discorso. Però non credo che ti vada di spendere 38 euro, no? eppoi, non ci crederai ma 3.000 copie..sono andate esaurite ( c'ho un sacco di parenti)

piccerella ha detto...

io invece faccio di meglio...quando rientro dal we e appena hai finito tutto..leggo tutto di un fiato forse...meglio se lunedì trovo il sunto però ;)-perché penso di essere sfinita lunedì ;)p

un sorriso :)

asietta

piccerella ha detto...

io invece faccio di meglio...quando rientro dal we e appena hai finito tutto..leggo tutto di un fiato forse...meglio se lunedì trovo il sunto però ;)-perché penso di essere sfinita lunedì ;)p

un sorriso :)

asietta

piccerella ha detto...

io invece faccio di meglio...quando rientro dal we e appena hai finito tutto..leggo tutto di un fiato forse...meglio se lunedì trovo il sunto però ;)-perché penso di essere sfinita lunedì ;)p

un sorriso :)

asietta